sabato 13 dicembre 2025

MEGLIO COMUNISTI CHE .....

 


Sea Watch 5 con 69 migranti a bordo lunedì alla Spezia .....invece che in Sicilia -

 


E' attesa per lunedì mattina alla Spezia la nave "Sea Watch 5" con 69 migranti a bordo, recuperati negli scorsi giorni nel Canale di Sicilia.

La ong tedesca ha svolto due operazioni di salvataggio negli ultimi giorni. Tra giovedì e venerdì il recupero di 67 persone, che ha seguito quello di altre 34 persone avvenuto l'11 dicembre.

Zuppi in videocollegamento con ( i grandi cattolici di ) Atreju: “La Chiesa è con gli ultimi, bisogna curare tutti”


COSI' E' !

 


CACCIATORE UCCISO DURANTE LA CACCIA AL CINGHIALE

 


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MASSA MARITTIMA ( Grosseto )- Un uomo di 82 anni è morto mentre era a caccia al cinghiale. 
E’ stato colpito da un proiettile vagante. I soccorsi sarebbero stati chiamati dai compagni di battuta. 
E' stato chiamato il 118 che ha inviato un elisoccorso ,ma tutto inutile .
Gli inquirenti stanno indagando per scoprire chi abbia sparato -

venerdì 12 dicembre 2025

A QUANDO ?

 


A VERGIATE ANCORA LA TRUFFA DELLA TARGA AUTO CLONATA -

 




VERGIATE ( Va )Due uomini italiani di 18 e 46 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato con l’accusa di aver truffato un’anziana di 85 anni a Vergiate.

La truffa è collaudata .

Praticamente i delinquenti si informano della composizione della famiglia ... e poi agiscono .

Nel caso specifico telefonano alla vedova dopo essersi assicurati che sia sola .

Fingendosi poliziotti in borghese dicono che la targa dell'auto del figlio è stata clonata e un'auto con tale terga è stata utilizzata per una rapina a scapito di una gioielleria di u8na cittadina della zona .

Per escludere ogni coinvolgimento devono verificare se in casa della donna non ci sia il frutto della rapina .

Arrivano a casa della donna e le dicono che devono portare i gioielli di famiglia in questura dove c'è già il gioielliere .

La donna acconsente ed i ladri se ne vanno .

In questa circostanza l'auto dei delinquenti viene individuata e bloccata -

E i poliziotti recuperano la refurtiva .


12 DICEMBRE 1969

 


STATALE 629 VERGIATE -BESOZZO ABBANDONATA

 





MERCALLO .Un anno e mezzo fa prima delle elezioni comunali ( che coincidenza ! )esponenti della Lega ( e altri ) in bella foto a magnificare gli interventi .

Ora sindaci , quello di Mercallo compreso , a lamentarsi dello stato di abbandono .

E indirizzano un lettera di protesta all'ANAS .

 Lo stato di degrado della strada statale 629, che da Sesto Calende conduce a Besozzo, è al centro della nota congiunta firmata dai sindaci di Bardello con Malgesso e Bregano, Giuseppe Iocca, di Mercallo, Andrea Tessarolo, di Vergiate, Andrea Parrino, indirizzata all’Anas Lombardia, con la richiesta di un sollecito di urgenti interventi.

«Le nostre comunità, i lavoratori, le imprese e i cittadini - sottolineano - meritano risposte chiare e interventi concreti. Per questo sollecitiamo formalmente Anas a disporre la ripresa immediata dei cantieri fermi, a programmare interventi di ripristino e messa in sicurezza, a fornire un cronoprogramma aggiornato e individuare, senza ulteriori rinvii un referente stabile». ( da La Prealpina )-

E IL MINISTRO DEI TRASPORTI COMPETENTE ?

Le elezioni sono passate ( " passato lu jorno ...gabbato ...lu ...)

Lui preferisce occuparsi di presepi .

FEMMINICIDIO FU !

 


TORRI DI QUARTESOLO ( Vicenza )- Una autopsia accurata del corpo della 49enne D.C. ha evidenziato lesioni compatibili con ferite procurate da qualcuno .

Ovvero le ferite alla testa hanno spostato l'attenzione da caduta accidentale ad aggressione violenta .

La Procura berica ha quindi aperto un fascicolo per omicidio al momento a carico di ignoti.

Le indagini da parte della Squadra mobile continuano, in particolare sono sotto esame tutti i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona.




giovedì 11 dicembre 2025

SECONDO IL MINISTRO BERNINI E CALENDA I COMUNISTI ESISTONO ALLA GRANDE !

 


Un gruppetto di studenti ha contestato la ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, all'inizio del suo intervento ad Atreju.

"Non ce la facciamo più, con il semestre filtro rischiamo di perdere un anno", hanno urlato i giovani in mobilitazione contro la riforma di medicina. "Sapete come diceva il presidente Berlusconi ( bos delle olgettine ndr )? Siete sempre dei poveri comunisti.


CALENDA -( Napoli ) - " Cancellato il mio incontro all'Università Federico II - E' in mano ai comunisti.



ORA MALMENANO ANCHE I PRETI!

 


Cassano Magnago ( Va )- Leggo su La Prealpina online che a Cassano Magnago è avvenuto un episodio che va oltre ogni immaginazione .

Ormai siamo abituati ( purtroppo ) a leggere di controllori treni malmenati, di personale sanitario malmenato , ma quello che è capitato è qualcosa  cui speriamo non doverci abituare .

Il parroco sente una donna urlare fuori casa parrocchiale chiedendo aiuto .

Affacciatosi alla finestra il prelato sente le richieste di aiuto aumentare .

Esce e vede un energumeno che sta pesantemente , violentemente , importunando la donna .

A questo punto cerca di fare rinsavire l'aggressore .

Inutilmente .

Per tutta risposta si prende un pugno in faccia .

La notizia viene fatta circolare dai parrocchiani 

mercoledì 10 dicembre 2025

GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI

 



La Giornata mondiale dei diritti umani è una celebrazione sovranazionale che si tiene in tutto il mondo il 10 dicembre di tutti gli anni. 

La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948.

La giornata del 2025 che si celebra con il tema "I diritti umani, la nostra essenza quotidiana", assume un significato importante In un mondo in cui regna un clima di incertezza e imprevedibilità, in cui molti avvertono un crescente senso di insicurezza, disaffezione e alienazione

PERCHE' . PERCHE' ? PERCHE' ?

 


La LEGA , PARTITO DI CATTOLICI CON COSCIENZA PARTICOLARE

 


REGGIO EMILIA - Il giornale Il resto del Carlino fa sapere quanto siano adirati gli esponenti della Lega per il fatto , secondo loro che una scuola abbia cambiato il nome di Gesù da canzoni natalizia .

Gesù è stato tolto da due strofe e sostituito da frasi che non hanno alcun riferimento al dio cristiano. Il testo in questione è la versione italiana di Jingle Bells. "Aspettando quei doni che regala il buon Gesù" è diventato "Aspettano la pace e la chiedono di più". Mentre "Oggi è nato il buon Gesù" si è trasformato in "Oggi è festa ancor di più".

"Censurare Gesù dalle canzoni di Natale nelle scuole di Reggio Emilia è una deriva inaccettabile - ha concluso Rinaldi della Lega - Il Natale ha un'identità chiara: è una festa cristiana. Cancellare Gesù non significa includere: significa negare la nostra storia, la nostra cultura e le radici della comunità reggiana".

OGGI ENTRA IN VIGORE LA LEGGE CHE IMPONE IL DIVIETO DI USO DEI SOCIAL AI MINORI DI 16 ANNI !

 


AUSTRALIA - La normativa, considerata la più restrittiva a livello globale, è stata presentata come un’importante misura per proteggere la salute mentale dei ragazzi e ridurre l’impatto negativo delle piattaforme digitali.

 Il Primo Ministro Anthony Albanese ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, definendola un intervento necessario per contrastare i danni psicologici causati dai social media. “Questa legge è per le mamme e i papà” ha dichiarato, aggiungendo che il governo ha il dovere di fermare ciò che considera una minaccia crescente per le giovani generazioni.

La legge impone alle piattaforme di social media l’implementazione di rigorosi sistemi di verifica dell’età, come l’uso di tecnologie biometriche o la richiesta di documenti d’identità. Le aziende che non si adegueranno rischiano sanzioni fino a 50 milioni di dollari australiani, equivalenti a circa 30 milioni di euro.  Non sono previste multe per gli utenti che violano il divieto.

sabato 29 novembre 2025

FEMMINICIDIO .....ANCORA ....

 


CITTA' DI PIEVE ( Perugia )- Una donna e il suo compagno sono stati trovati morti e sui loro colpi sono state trovate ferite da colpi di pistola. La casa è di proprietà della donna, i due erano conviventi da cinque anni ed entrambi avevano precedenti matrimoni alle spalle.

 Lui, A.I, aveva 58 anni lui, lei, S.T., 59.

 La conferma di quella che era un'ipotesi iniziale è stata accertata dalle indagini condotte dai carabinieri coordinati dalla procura di Perugia.

L'uomo, un ufficiale dell’Aeronautica militare, ora in pensione, aveva avvisato che avrebbe compiuto una "follia" mettendosi in contatto con una persona residente fuori regione, la quale ha dato l'allarme ai carabinieri.

 I militari si sono precipitati sul posto e ad aprire la porta di casa è stato il figlio della donna, che era impiegata in una ditta di pulizie, che non era nell'abitazione quando è avvenuto il femminicidio della madre.

AL LICEO DI ROMA LA LISTA DELLE STUDENTESSE DA STUPRATRE

 


ROMA-Una scritta inequivocabile: “Lista stupri”, con un elenco di nomi e cognomi di studentesse. A denunciarne la comparsa, in uno dei bagni dei maschi al secondo piano del liceo Giulio Cesare, nel quartiere Trieste, è il collettivo Zero Alibi.

La “lista stupri” a scuola

I nomi elencati sono almeno dieci, scritti in rosso. La scritta è stata segnalata il 27 novembre, a due giorni dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Ed è su questo elemento che insiste il collettivo della scuola: “Un muro può essere cancellato – è il commento - ma la cultura alla base del messaggio no, va combattuta; questo gesto, oltre a essere di una gravità inconcepibile, dimostra la società patriarcale in cui ancora oggi noi tutti viviamo”.

E poi: “Usare la violenza sessuale come arma, come minaccia o scherno, significa alimentare ed essere parte attiva della stessa cultura che ogni giorno uccide, ferisce, opprime, umilia e zittisce le donne. Significa sentirsi autorizzati a trattare i corpi femminili come oggetti, come bersagli, come ‘componenti di una lista’ e questo è intollerabile”.

L’appello: “Vogliamo l’educazione sessuo-affettiva a scuola”

Quanto accaduto spinge Zero alibi a rivendicare la necessità dell’educazione sessuo-affettiva a scuola: “Questi episodi - è il messaggio - non possono passare inosservati, sono sintomo del patriarcato, di un sistema oppressivo che silenziosamente controlla e condiziona le nostre vite. Nessuna di noi può permettersi di restare indifferente, di voltarsi dall'altra parte: perché chi è indifferente è complice. Continueremo a denunciare, a parlare, a lottare -( Da Romatoday )




ALTRO MORTO SUL LAVORO NEL TORINESE

 


CASELETTE ( To )- Aveva 63 anni, Toader Palimaru,  morto ieri mattina precipitando da un’altezza di nove metri dal cantiere di ristrutturazione di una casa privata in via Molino a Caselette, comune nella Città metropolitana di Torino.

L’allarme intorno a mezzogiorno. Sul posto i sanitari del 118 Azienda Zero e i carabinieri della compagnia di Rivoli con gli ispettori dell’Asl To3. Aperta una indagine per verificare cause e dinamica dell’incidente, la posizione lavorativa della vittima e se nel cantiere fossero rispettate le normative sulle sicurezza del lavoro.

giovedì 27 novembre 2025

LE DONNE CHE HANNO VOTATO SALVINI GIOISCONO ?

 


Matteo Salvini è riuscito in un altro capolavoro con un tuffo doppio carpiato con avvitamento

Ha bocciato la legge sul consenso dicendo che “lascia troppo spazio alle vendette personali”, che “donne e uomini potrebbero usarla per ripicche”, che “rischia di intasare i tribunali”.

Tradotto: le vittime mentono.

E gli altri tuffatori di destra lo hanno imitato nel tuffo con qualche variante .
Sono riusciti in qualcosa di unico :mettere in dubbio lo stupro , mettere in dubbio la violenza sulle donne.
Tradotto ancora meglio: la norma che protegge chi subisce una violenza sarebbe un rischio, non una tutela.
E' la tradizione patriarcale della destra leghista : far sentire le donne non vittime , ma colpevoli dello stupro subito -
" Probabilmente mi sono comportata male ".
" Meglio che stia zitta , altrimenti passo per ...."

È il linguaggio più vecchio che esista. Ed è lo stesso che per decenni ha fatto sentire sole, colpevoli e non credute migliaia e migliaia di donne.
Il consenso non è un capriccio ideologico, è il minimo sindacale della civiltà.

mercoledì 26 novembre 2025

MORTO SUL LAVORO IN PROVINCIA DI IMPERIA

 


CHIUSAVECCHIA - La vittima si chiamava   Francesco Ventrella, 56 anni, autotrasportatore originario della provincia di Bari.

 L’uomo era impegnato nelle operazioni di riaggancio del rimorchio al proprio camion dopo aver terminato di scaricare  di un carico di olive. 

Stava per ripartire alla volta della Puglia, ma non ha fatto in tempo.

Durante la delicata manovra di aggancio il rimorchio si sarebbe improvvisamente sganciato, finendo per schiacciare Ventrella. Il 56enne non avrebbe avuto la possibilità di allontanarsi in tempo: l’impatto è stato fatale.

Sul posto è intervenuto il procuratore capo di Imperia, Alberto Lari, che ha effettuato un sopralluogo e disposto il sequestro del mezzo. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, sebbene al momento non emergano responsabilità di terzi.

Le indagini proseguono per chiarire se l’incidente sia stato causato da un errore umano o da un malfunzionamento del sistema di aggancio.