sabato 27 aprile 2024

UNA AL GIORNO : C'E' QUALCOSA CHE NON VA NELL'OROLOGIO ?

 



Sfida visiva .

Osserva attentamente l’orologio che vedi nell’immagine, ti sembra tutto corretto? In realtà c’è un errore che pochissime persone riescono a notare entro il limite di tempo indicato di 8 secondi.

Non più di 8 secondi .

Non hai trovato ?

Ecco l'aiuto 





venerdì 26 aprile 2024

UN PIRLA DILEGGIA CHI COME ME HA PARTECIPATO ALLA MANIFESTAZIONE DEL 25 APRILE

 





PESCIA - Una vignetta pubblicata dal consigliere comunale di Pescia (in provincia di Pistoia) Giacomo Melosi di FdI sui social, con tanto di avatar dell'autore steso a terra mentre ride a crepapelle, viene giudicata offensiva per chi ha partecipato alle celebrazioni del 25 aprile e ha scatenato le polemiche di tutto lo schieramento locale di centrosinistra oltreché polemiche sui social. 

La vignetta raffigura un uomo coperto da tuta e maschera mentre è intento nella disinfestazione di un luogo. L'immagine è corredata dalla scritta: «Quando è appena terminata la manifestazione del 25 aprile». Il Pd ne chiede conto a Fratelli d'Italia. Il deputato Emiliano Fossi, segretario regionale in Toscana, afferma che “c'è chi ancora si ostina a non fare i conti con la storia del nostro Paese. Un'azione totalmente fuori luogo nei confronti dei valori democratici che dovrebbe rappresentare e che manca di rispetto ai tanti che hanno combattuto e sono morti per darci la libertà. Ci auguriamo che ci sia una presa di distanza da parte di Fratelli d'Italia".

Ancora più severa è la censura del consigliere regionale del Pd Marco Niccolai: "Si è candidato nel 2018 con CasaPound, dunque sono chiare le sue origini, Fratelli d'Italia non ha avuto problemi ad accoglierlo tra le sue fila e a ricandidarlo nel 2023. Melosi continua a mostrare il suo vero volto, adesso tocca a Fratelli d'Italia dimostrare quale sia il suo". Mentre il sindaco Franchi, nel ricordare che Pescia è medaglia di bronzo al valore militare per le lotte partigiane, avverte: "Attendiamo le scuse pubbliche. Il 25 aprile partecipi alle celebrazioni, cosa che non ha mai fatto, invece di ridicolizzare i tanti di noi che festeggiano con orgoglio questo giorno".

MELONI COSTRETTA A FESTEGGIARE ( PER POCO ) IL 25 APRILE

 


" RALLENTA ....QUI SI GIOCA ANCORA IN STRADA "

 


CESENA -Nelle nostre città si riesce a giocare ancora per strada? 

A Cesena c’è chi non si arrende e per difendere gli spazi dei bambini appende cartelli che invitano gli automobilisti al senso civico, come quello esposto tra via Chiaramonti e via Mura Federico Comandini dal gruppo “Chi non ha contrada non ha casa”.

CASA CERVI :DELINQUENTI RUBANO L'INCASSO DEL 25 APRILE -

 



GATTATICO ( Reggio Emilia )- Ieri sera, poco prima delle 23.00, al termine di un’altra edizione particolarmente intensa della Festa della Liberazione a Casa Cervi, un gruppo di malviventi ha aggredito una nostra dipendente e un collaboratore, rubando l’incasso dell’intera giornata di Festa. 
L’aggressione fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze sulle persone, ma in pochissimi secondi è andato in fumo buona parte del ricavato di uno splendido 25 aprile, il lavoro di tantissimi volontari, dei collaboratori di Casa Cervi, e l’entusiasmo di un pubblico partecipe e generoso.


“Uno schiaffo a tutto il popolo di Casa Cervi” ha dichiarato la Presidente dell’Istituto Cervi Albertina Soliani. “Questa Casa continua ad essere nel mirino, 80 anni fa incendiata dai fascisti, oggi bersaglio di questa aggressione”.

Le indagini sono in corso, tempestivamente avviate nella serata di ieri dai Carabinieri. L’Istituto è in costante contatto con le forze dell’ordine e i sindaci del territorio, e ha già ricevuto in queste ore la solidarietà di tanti cittadini e volontari che restano vicini al 25 aprile e a Casa Cervi.

Istituto Alcide Cervi




FIORELLO HA MANDATO MELONI DAL LOGOPEDISTA :PRIMI RISULTATI -

 


ROMA - È stata la visita a sorpresa di Elodie ad animare la puntata di VivaRai2!, in onda come sempre dal glass del Foro Italico.

La mattina dopo il 25 aprile sono due le dichiarazioni che hanno destato l'attenzione di Fiorello: "Meloni ha detto 'la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della libertà'. 

Ha usato la parola 'fascismo', bene: adesso manca solo 'anti' e siamo a posto. Giorgia, lo so, tutto in una volta non si può dire.

 Salvini invece ha detto 'il governo è antifascista'. Dopo queste frasi è arrivato il 118, ha preso La Russa che era svenuto. L'hanno dovuto portare via in ambulanza!".

Il 25 aprile è stata una giornata con anche qualche episodio di cronaca: "Banda cittadina non suona Bella ciao, intervengono i vigili per farla eseguire - una notizia letta dallo showman -. Gli agenti sono andati lì e hanno chiesto patente, libretto e spartito".


" VARESE VIVE" COL GRANDE JAZZ IN NOME DI RENATO BERTOSSI

 


UNA AL GIORNO : SETE IRREFRENABILE

        


                                                                                                                                                                         Film/Spettacolo: Game of Thrones

Errore:Bottiglia d’acqua di plastica vicino al piede di Samwell Tarly
Anno: 2019

L’inverno sta arrivando, e anche l’invasione della plastica! In un’altra gaffe di Game of Thrones, una bottiglia d’acqua di plastica ha fatto una comparsa inaspettata vicino al piede di Samwell Tarly durante una scena intensa. 

A quanto pare, la produzione non ha ricevuto il promemoria sul fatto che le comodità moderne sono fuori luogo nei Sette Regni.

giovedì 25 aprile 2024

5X1000 ALL'ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI

 





Ciao Andrea,

Ricordo ancora quei giorni di 7 anni fa quando ho accompagnato Dj Fabo (Fabiano Antoniani) in Svizzera
. Sono stati giorni pieni di forti emozioni che porterò per sempre dentro di me. Emozioni che ogni giorno mi spingono a continuare questa lotta per la libertà di scelta.


Penso spesso a Dj Fabo, ai suoi familiari e amici. Come mi capita spesso di pensare ai malati che ho accompagnato in Svizzera per riconoscere loro quel diritto umano che il nostro Paese non vuole concedere: la libertà di porre fine alle proprie sofferenze.

Sono già passati 7 anni ma da allora abbiamo compiuto progressi che mai avremmo immaginato nella nostra battaglia per garantire a tutti il diritto di scegliere fino alla fine. 

Quella storia ci ha unititutte e tutti. Abbiamo visto con i nostri occhi la sofferenza, la rabbia ma anche tanto coraggio e tanta forza. La storia di Dj Fabo è stata una presa di consapevolezza per milioni di italiani che hanno deciso di scrivere, insieme all’Associazione Luca Coscioni, il futuro delle scelte sul fine vita

Oggi le cose stanno cambiando, ma serve ancora una spinta.

IL TUO 5x1000 ALL'ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI

Ogni giorno sono contattato da persone che non possono più aspettare che si formino "le condizioni politiche" ideali. La sofferenza non deve e non può attendere.  Per loro è essenziale agire ora, con determinazione e urgenza.

Nonostante le sfide, non mi sono mai scoraggiato. Dopo Fabo, anche se il Parlamento è rimasto fermo e i referendum sono stati bloccati, siamo andati avanti e abbiamo ottenuto nuovi risultati molto importanti.

Ora infatti l'interruzione delle terapie e il testamento biologico sono legge, e l'aiuto al suicidio, sotto certe condizioni, è stato depenalizzato. Questi successi sono frutto del sostegno delle persone che decidono di affiancare l’Associazione Luca Coscioni per portare avanti le loro battaglie. Sono loro, siamo noi e sei tu che ci doni la forza di continuare.

Siamo pronte e pronti ad affrontare altre sfide legali, inclusi cinque nuovi processi nei quali, insieme ad altri attivisti, rischiamo pene significative che spaventerebbero chiunque, ma non noi. Tra due mesi, la Corte Costituzionale valuterà nuovamente le nostre azioni di disobbedienza civile. Sarà un momento di grande svolta.

Come sai, per portare avanti tutto questo – che si tratti di influenzare la Corte Costituzionale, il Parlamento, le regioni o l'Unione Europea e far smuovere i sentimenti della politica – abbiamo bisogno di un sostegno concreto di tutte le persone che vogliono essere libere fino alla fine. 

Quest’anno puoi scegliere di donare il tuo 5x1000 all'Associazione Luca Coscioni, un gesto importante, un vero e proprio schieramento dalla parte dei diritti, dalla parte dell’amore per le libertà. Si tratta di un gesto semplice che ti chiedo di fare quando farai la dichiarazione dei redditi.

Basta un codice, precisamente questo: 97283890586.


Cliccando sul pulsante qui in basso troverai tutte le informazioni e i dettagli che ti servono. Se puoi leggile bene e se hai qualche dubbio, consulta la pagina che si aprirà cliccando sul pulsante qui sotto. Tutti possono decidere di sostenerci con il 5x1000, a prescindere dalla situazione fiscale.

SCOPRI DI PIÙ SUL 5x1000

Fai anche tu questo gesto di amore per le libertà perché solo insieme raggiungeremo un obiettivo che anni fa credevamo impossibile. La lotta che abbiamo fatto insieme, Andrea, ci ha dimostrato il contrario.

Grazie per tutto quello che potrai fare.

Un caro saluto

Marco Cappato
Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni



La sindaca di Castellanza Mirella Cerini ( VA )trovata morta dopo la cerimonia del 25 Aprile: aveva ancora la fascia tricolore addosso

 


CASTELLANZA ( Va )- È morta Mirella Cerini, sindaco di Castellanza. Cinquantun anni ancora da compiere è stata colpita da un malore poi risultato fatale proprio dopo le celebrazioni per il 25 aprile.

Cerini, architetto e sindaco di Castellanza dal 2016, ruolo al quale si è dedicata in questi anni con grande passione, in mattinata ha partecipato alle celebrazioni per il 79° anniversario della Liberazione. 

Terminata la cerimonia è rientrata in municipio per lasciare la fascia tricolore in ufficio e in quei minuti ha scambiato qualche parola con il custode, al quale aveva detto che sarebbe salita a prendere qualcosa di caldo perché si sentiva poco bene.

Poi il malore, purtroppo in un momento in cui il comune era deserto per la giornata festiva.

 A trovare Mirella Cerini qualche ora dopo è stato un agente della Polizia Locale, quando però era ormai troppo tardi. Inutili i soccorsi e la corsa all’Ospedale di Busto Arsizio: per la prima cittadina di Castellanza non c’era ormai più nulla da fare.

25 APRILE A CAZZAGO BRABBIA CON L'A.N.P.P.I.A e i ragazzi .

 




CAZZAGO BRABBIA ( Va )- Inaugurazione piazza intitolata a GIACOMO MATTEOTTI  ucciso il 10 giugno 1924 dai delinquenti fascisti .

Oratore  Alberto Tognola del consiglio provinciale ANPPIA ( Associazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti )-

I ragazzi delle scuole elementari hanno distribuito questi segnalibri -

 



25 APRILE 2024 -Ora e sempre RESISTENZA

 




25 APRILE


FESTA DELLA LIBERAZIONE


ONORIAMO I PARTIGIANI


MERCALLESI



CARLO BALCONI


-Brigata “ Valsesia “



CARLO BAGAGLIO


121° Brigata “Garibaldi”


"WALTER MERCOBI "