LIGURI :TIRCHI E MULTATI !

-      Tartassati, in modo tanto sproporzionato, rispetto alle altre regioni d’Italia, da risultare quasi inverosimile. Forse non è solo leggenda, forse non solo vittimismo: i cantunè di Genova, assieme ai loro cugini liguri, sono i più zelanti d’Italia.
E lo sono di gran lunga: con 618,74 sanzioni (sono escluse le telemulte e gli autovelox) ogni mille abitanti, quasi doppiano le 354, 66 della Toscana medaglia d’argento, e sono vicini a triplicare il valore medio nazionale, 274,49.




«Se queste statistiche fossero confermate - sospira Fulvio Francini, storico sindacalista Uil dei vigili genovesi - si avrebbe la prova provata che la prevenzione interessa molto poco, mentre gli introiti da contravvenzioni molto di più». La graduatoria esamina, oltre alle multe classiche, fatte per violazioni al codice della strada, anche quelle “specialistiche”. E, anche in questo campo, la Liguria eccelle: prima per rimozioni di veicoli, prima per fermi amministrativi e sequestri, ma prima, con distacco, anche nel campo - che, salvo eccezioni, non comporta introiti ma denunce alla Procura - dell’attività di indagine. «Non posso commentare perché, pur avendo fornito i dati richiesti, non conosco i meccanismi di elaborazione», dice il comandante della polizia municipale di Genova, Roberto Mangiardi.

 Il Secolo XIX