martedì 17 luglio 2012

FANNO SPARIRE 10 SALME PER VENDERE LA CAPPELLA D'ALTRI

NAPOLI


Sono ritenuti responsabili di avere svuotato una cappella funeraria nel cimitero napoletano di Poggioreale, fatto sparire le salme di dieci defunti, componenti lo stesso nucleo familiare, e di avere poi rivenduto a privati il manufatto, per 250mila euro, dopo averlo ristrutturato.

I militari della sezione polizia giudiziaria della guardia di finanza di Napoli hanno eseguito tre provvedimenti restrittivi emessi dal gip del tribunale di Napoli Roberto D'Auria nei confronti di tre persone.

Dei tre uno appartiene a una nota famiglia di impresari funebri partenopei e un altro, fino al maggio dello scorso anno, ricopriva la carica di presidente di una Municipalità di Napoli.

Per agire si avvalevano anche della collaborazione di dipendenti comunali, al servizio delle imprese funebri. Le accuse contestate sono distruzione, soppressione, sottrazione e occultamento di cadaveri e falsità materiale e ideologica.




Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO