GENOVA .C’è un portafogli perduto, pieno di contanti: 1.640 euro. E c’è un ragazzo di 19 anni che lo trova. E senza la minima esitazione, lo riconsegna. Postilla: non arriverà nemmeno un ringraziamento da parte del proprietario.
Con Repubblica, lui commenta così: “Quei soldi non sono miei, e anche se ne avrei molto bisogno non ho avuto il minimo dubbio: vanno restituiti perché così mi ha insegnato la mia famiglia”. Questa è la notizia. Poi ci sono altri dettagli, tutti da maneggiare con cura: perché implicano pregiudizi e stereotipi da schivare, che spaziano dalla retorica natalizia all’idea che le persone straniere debbano dimostrare sempre qualcosa, un surplus di onestà e di “eccezionalità”.( Da La Repubblica ..)
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