DUE GIGANTI DI UMANITA'

 

   

Che Claudio Ranieri fosse un Signore si sapeva. Ma qui si è superato.

È andato a Riace, ospite dei Giochi antirazzisti e ha speso parole che toccano testa e cuore, per chi ancora li possiede.

Prima ha elogiato il modello Riace di Mimmo Lucano:

“Da una parte c’è la disperazione di madri e padri che mettono i loro bambini sui barconi per fare in modo che possano vivere, dall’altra parte c’è l’amore di Mimmo Lucano, che ha dato a tutti loro la cosa più importante: una speranza”.

Poi ha regalato una lezione gratuita di Storia a tutti i razzisti e i ruttanti di questo Paese:

“Il 50% dei Comuni della Calabria da qui a cinque anni avrà delle difficoltà perché tutti andranno via. Abbiamo tanto da dare. Abbiamo l’amore, perché noi italiani sappiamo che siamo emigrati tanti anni fa in America, in Belgio, nelle miniere, e i nostri nonni ne hanno sofferto. Ecco, quello che hanno sofferto loro, adesso lo stanno soffrendo altri popoli”.

Infine l’affondo, chirurgico, al governo Meloni e allo sciagurato “modello Albania”.

“Oggi chi viene in Italia viene imbarcato per l’Albania. Sarebbe bello invece offrire loro, soprattutto ai bambini, un campo di calcio. Proviamo ad allenare la speranza”.

Che uomo straordinario.

Quando penso a due grandi italiani, a due patrioti (veri), mi vengono in mente le due persone qua sopra nella foto.

Lorenzo Tosa