La nuova escalation tra Israele e Iran sta portando ulteriore instabilità in tutta l’area. Mentre cerchiamo di fare verifiche indipendenti su quanto sta accadendo, nella Striscia di Gaza la situazione resta catastrofica.
Il blocco imposto da Israele da quasi 18 anni e inasprito a partire dall’ottobre 2023 continua a limitare l’accesso a cibo, carburante e forniture mediche per le persone palestinesi. La crisi umanitaria è sempre più grave.
Si moltiplicano le iniziative di pressione per togliere il blocco. Il 9 giugno le forze navali israeliane hanno intercettato e abbordato in acque internazionali la nave “Madleen” della Gaza Freedom Flotilla, un’iniziativa pacifica di solidarietà civile di 12 volontari provenienti da diversi paesi. La loro missione di solidarietà era legale e il loro intento era umanitario, ma le autorità israeliane hanno fermato gli attivisti e le attiviste come se stessero compiendo un crimine.
Il genocidio è il vero crimine e deve finire ora.
Firma l’appello e chiedi ai governi di fare pressione su Israele affinché rimuova immediatamente il suo blocco illegale.
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