Le borse crollano. Gli indicatori di recessione salgono. E – sorpresa – anche Milano segue il tonfo del resto del mondo. Ma tranquilli: tanto Trump risparmierà l’Italia... dopotutto, qui ha i suoi migliori amici, Salvini e Meloni. Ah, no?
Per mesi la destra italiana, cappellino MAGA in testa, ha ignorato il problema dei dazi. Dicevano che erano solo slogan. E invece eccoci qua: a un passo dal baratro.
In Lombardia parliamo di oltre un miliardo di export in fumo, più di diecimila posti di lavoro a rischio.
Le imprese, i lavoratori e le lavoratrici lombarde stanno pagando il prezzo più alto per politiche commerciali scellerate e senza senso, di fronte alle quali la destra è rimasta immobile.
Oggi la Lega va avanti per la sua strada: patrioti d’America. Meloni invita alla calma. Fontana resta immobile, perché non sa da che parte girarsi.
Noi sì. E sappiamo anche da che parte stare: quella delle nostre imprese, del lavoro, dell’Unione Europea, dell’Italia e della Lombardia che produce. Soprattutto mai con chi si inchina a Trump.
Gruppo PD Lombardia
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