mercoledì 22 gennaio 2025

Occhio alla " TRUFFA DEL MULO "

 


 “SALVE, POSSO PARLARLE UN ATTIMO?”
La truffa del mulo del denaro  è molto elaborata. 

Persino l’Fbi negli Stati Uniti e l’Europol mettono in guardia da questo inganno sul proprio sito. L’ingaggio delle vittime (“Salve, posso parlarle un attimo?”) avviene sulle principali app di messaggistica. Da WhatsApp a Instagram oppure via Sms.
 I truffatori, attraverso dei semplici compiti, inizialmente fanno pervenire dei pagamenti alle vittime contattate. 

Ingolositi dai (modici) pagamenti, vengono richiesti compiti più complessi, come versamenti più cospicui, con promesse di ritorno maggiore.

 Ma la verità è che non sono più risposti i pagamenti e dopo diversi bonifici, che si possono calcolare anche in svariate migliaia di euro, i truffatori spariscono. 

Ma non senza danni oltre la beffa: partecipare a queste attività rende inconsapevolmente complici del raggiro, con la possibilità concreta di vedere il proprio conto corrente sospeso e con la difficoltà di poter accedere a mutui o agevolazioni. 

INSOMMA :Un “mulo di denaro” è una persona che riceve e trasferisce somme di denaro per conto di terzi, solitamente in cambio di una commissione. 

Questa attività viene presentata come un’opportunità di guadagno semplice e priva di rischi, ma in realtà è una pratica illegale che comporta gravi conseguenze legali e finanziarie. I criminali, infatti, utilizzano questa strategia per spostare denaro ottenuto illegalmente, rendendolo più difficile da rintracciare alle autorità. Il reclutamento dei muli avviene attraverso diversi canali: annunci pop-up online, false offerte di lavoro, contatti diretti tramite app di messaggistica e social network, etc. 

Le persone più vulnerabili a questo tipo di truffa sono disoccupati, studenti, minorenni e individui in difficoltà economica che, ingolositi da opportunità di guadagno semplici da realizzare, abboccano all’esca dei truffatori, che mascherano l’attività come un’opportunità di lavoro flessibile, senza necessità di esperienza o requisiti specifici

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