mercoledì 15 febbraio 2023

VOGLIAMO RIAPRIRE IL REPARTO DI PEDIATRIA DELL'OSPEDALE DI RAGUSA

 


RAGUSA -

Ciao, sono la mamma di un bambino di 11 anni (affetto da in linfedema congenito agli arti inferiori) e viviamo a Ragusa un capoluogo di circa 72.000 abitanti.

L’estate scorsa, una domenica mattina, mio figlio si sveglia con un forte dolore al fianco destro, ovviamente molto preoccupata porto mio figlio in guardia medica. Dopo un controllo veloce, mi dice chiaramente che il bambino ha bisogno di un ecografia, ma date le condizioni ospedaliere attuali mi consiglia di tornare a casa, ma al minimo cambiamento dei sintomi di correre al pronto soccorso.

Torno a casa sono circa le 9 del mattino e mio figlio ha la febbre alta, come consigliato del medico corro in pronto soccorso ma qua mi viene detto che il bambino non può accedere, visto i sintomi, se non dopo aver effettuato un tampone molecolare e aver atteso otto ore l’esito in una stanza esterna dove un medico avrebbe semplicemente tenuto il bambino sotto controllo.
Anche qui il medico mi consiglia di rivolgermi ad uno degli ospedali vicini, Vittoria o Modica!

Il primo a 30 minuti da Ragusa, mentre Modica a 25 minuti circa.
(strade che non sono nemmeno fatte di superstrada o autostrade).
Ovviamente opto per Modica.

Arriviamo in ospedale che sono circa le 10:30, ovviamente anche qua deve fare il tampone, questa volta il rapido, peccato che per effettuare il tampone abbiamo atteso un ora abbondante fino a quando il bambino non ha iniziato a vomitare e allora... solo allora abbiamo finalmente ricevuto qualche attenzione... Tamponi negativi entriamo finalmente al pronto soccorso dove fatti i primi prelievi e la prima visita generale, posteggiano il bambino in una sedia a rotelle in attesa della visita chirurgica. Visita che verrà effettuata alle 15:30! 
A questo punto il bambino che è sempre  digiuno e con la febbre, ha bisogno di essere ricoverato, ma per accedere al reparto dobbiamo effettuare i tamponi molecolari! 

Viene ricoverato alle 23 circa dopo oltre 12 ore di attesa su una sedia, in una struttura ospedaliera vecchia e fatiscente.

Perché vi racconto tutto questo??
Perché il REPARTO DI PEDIATRIA A RAGUSA È STATO CHIUSO! 
E dato che non c’è il reparto Pediatria è difficile anche l accesso al pronto soccorso! 

E’ impensabile che in un capoluogo di provincia, a causa prima del COVID e poi della mancanza di personale, si sia deciso di chiudere proprio il reparto di Pediatria! 
Noi mamme di Ragusa siamo state pazienti e abbiamo cercato di essere comprensive ma... ADESSO BASTA! 
Abbiamo bisogno di sapere che la salute dei nostri figli verrà tutelata di nuovo! 
Abbiamo bisogno di sapere che in un ospedale di appena 4 anni di vita ci siano le condizioni per assicurare assistenza ai piccoli pazienti! 


CHANGE.ORG 

CC

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