BUSTO ARSIZIO - Alcuni giornali online indicano una farmacia di Sesto Calende ( VA ) altri una farmacia di Busto Arsizio indicandone anche il nome : farmacia M. Probabilmente la " confusione " è nata dal fatto che la denuncia sia stata fatta ai carabinieri di Sesto Calende e che siano stati incaricati dal procuratore di Busto Arsizio per effettuare le indagini .
Come avveniva la presunta truffa ?
Alle persone affette da celiachia viene riconosciuto dal servizio sanitario nazionale, in base al sesso ed all’età, un budget che varia dai 70 ai 120 euro mensili, valido per l’acquisto di prodotti senza glutine. Il budget celiachia può essere speso nelle farmacie, nei negozi specializzati del territorio dell’Ats di riferimento, oltre che nei supermercati di alcune catene di grande distribuzione che hanno aderito ad uno specifico accordo regionale. Per effettuare gli acquisti è sufficiente esibire il proprio codice fiscale (tessera sanitaria), accompagnato da un codice Pin personale che permette la registrazione dell’acquisto eseguito e la conseguente decurtazione del valore economico dei prodotti comprati dal budget prefissato.La tessera viene azzerata ogni fine mese e ricaricata il primo di ogni mese .
Il farmacista " scalava anche dalle tessere di clienti che si erano trasferiti in altri comuni ,ma di cui possedeva il Pin.
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