ROMA - Si sono dati appuntamento davanti a Palazzo Chigi con moglie , amanti , figli e cartelli vari perchè fosse loro riconosciuta la Cassa Integrazione Speciale -
“È un’ecatombe, non possiamo sempre puntare sui vecchi che si rompono il femore, che poi quelli per venire da noi devono prima passare per l’ospedale, poi per la riabilitazione, va a finire che escono dalle case di cura che già camminano e noi non serviamo a un cazzo. Ma ai calcettisti della domenica certo che serviamo! Noi siamo la loro unica soluzione! Beh, sempre se non si spaccano il crociato prima di entrare in campo” – a parlare è il dottor Gianluigi Menisco, primario del reparto di Medicina Ortopedica da Calcetto del San Dolore di Frattura, in provincia di Torino.
Il dottor Menisco gestisce il reparto specializzato esclusivamente sui problemi di chi, ormai non più giovanissimo, va ancora imperterrito a giocare a pallone con gli amici (che, nel 90 per cento dei casi, sono tizi che nessuno conosce ma almeno vengono a giocare, non come certa gente che prima dice di venire e poi te la ritrovi che ti fa il pacco all’ultimo e poi, stranamente, trovi la loro macchina sotto casa tua come è successo in altre situazioni in passato).( Lercio)
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