ANCHE I VERDI LIGURI CONDANNATI PER SPESE ALLEGRE CON SOLDI PUBBLICI

GENOVA -Pranzi a Livigno e a Ormea, rimborsi spese che hanno tutta l'aria di una vacanza sui laghi (gli scontrini si riferiscono a un ponte fra il 14 e il 18 agosto 2009) tra Verbania, Stresa e Lugano. E ancora: 5 scontrini diversi emessi da uno stesso ristorante di Genova, nel medesimo giorno. E un pasto consumato all'Ikea, difficilmente conciliabile con l'attività politica.

In tutto sono 70 mila euro le spese contestate dalla Corte dei Conti al gruppo consiliare regionale dei Verdi per l'anno 2009. I giudici hanno condannato al risarcimento del danno nei confronti della Regione Liguria l'ex capogruppo Cristina Morelli (che dovrà restituire 40mila euro) e l'ex consigliere Carlo Vasconi (30mila euro).

I giudici hanno accolto buona parte delle richieste della Procura, guidata da Claudio Mori, compresa l'interpretazione della prescrizione (che secondo le difese avrebbe dovuto chiudere i processi senza condanne): per i magistrati la prescrizione scatta a partire del 2013, quando cioè la Procura è entrata in possesso delle informazioni riguardanti le spese contestate.( Il secolo XIX )