Il grasso in eccesso tipico delle persone obese è frutto di una deleteria combinazione tra geni e stili di vita. Vale a dire che i geni sono responsabili per una parte, ma che per il resto contano altri fattori come sedentarietà e alimentazione scorretta. E se non si può fare nulla per modificare le decisioni della dea bendata su come distribuire a monte i geni più o meno fortunati, si possono contrastare le scelte della fortuna mettendosi a correre.
Non c’è bisogno di cimentarsi in maratone estenuanti, non è necessario “andare al galoppo”, basta trottare con regolarità (mezz’ora/un’ora tre volte a settimana) a un ritmo tranquillo, quel che basta per sudare e accelerare il battito cardiaco.
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