venerdì 26 maggio 2017

PINOCCHIETTO LA CHIAMAVA TUTELA CRESCENTE : LICENZIATA AL RIENTRO DALLA MATERNITA' !

Licenziata al ritorno dalla maternità Tutti i lavoratori in sciopero per solidarietà

GRASSOBBIO ( BG )Gente senza pudore ha fatto leggi per togliere i diritti dei lavoratori e favorire in modo vergognoso gli industriali .
 Venerdì 26 maggio alla Reggiani Macchine di Grassobbio dove senza alcun preavviso, è stata licenziata dopo 15 anni di lavoro: un’impiegata amministrativa, rientrata dalla maternità meno di un anno fa, che ha ricevuto la lettera di licenziamento martedì scorso

Agazzi della FIOM-CGIL di Bergamo. «Rispetto alla vecchia proprietà, qui assistiamo ad una modalità inedita, mai vista in questa azienda, che di certo non versa in difficoltà economiche e che anzi deve gestire grandi volumi di lavoro: un licenziamento in tronco, senza alcun preavviso e senza motivo. Abbiamo chiesto fermamente di ritirare la procedura e di far rientrare la lavoratrice al suo posto. Intanto procediamo con il blocco degli straordinari. Per martedì mattina abbiamo organizzato una nuova assemblea per confrontarci con i lavoratori».
Nell’azienda lavorano 230 persone, di cui circa 130 impiegati: «È davvero difficile credere che, in una realtà così grande, si abbia difficoltà a ricollocare una lavoratrice» ha aggiunto Agazzi. «Tra l’altro, nelle ultime settimane, la Reggiani ha organizzato un’iniziativa per valorizzare il ruolo delle donne in azienda: davvero un bel modo per rendere loro omaggio»

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