domenica 9 aprile 2017

UN PADRE COSTRETTO A DENUNCIARE L'ASL CHE NON VACCINA IL FIGLIO NEONATO NEI TEMPI DI LEGGE !

Foto d’archivio

La Spezia - Negata nei tempi previsti la vaccinazione obbligatoria ad un neonato. La famiglia denuncia Asl5 e chiede l’intervento dell’Autorità giudiziaria. Nel frattempo però i giorni passano e il piccolo resta senza vaccino.
La vicenda ha dell’incredibile.
Nell’esposto presentato ai carabinieri di Castelnuovo Magra, papà Claudio ,,il cui figlio è nato il 17 gennaio ,racconta l’accaduto. «Quando mi hanno dato l’appuntamento per la prima vaccinazione il 4 maggio ho fatto presente che la data era oltre i termini prescritti, ma mi è stato risposto che non era possibile fare altrimenti: l’unica cosa che potevo fare era quella di recarmi al Distretto di Ortonovo per parlare con il pediatra spiegando l’urgenza del caso».
L’uomo si reca al Distretto giovedì scorso. «Il pediatra,  al quale ho illustrato l’urgenza della vaccinazione mi ha risposto che lui rispetta ‘tassativamente’ gli appuntamenti presi dal Consultorio e che per il mio caso non può fare nulla – aggiunge Claudio Colombi – Alla fine, per mettere fine alle mie lamentele, mi dice che se non mi va bene posso scrivere un reclamo al Dipartimento di Asl5. Ho subito chiamato il Dipartimento spezzino dell’Asl e, come mi hanno indicato, ho inviato una e- mail all’Ufficio relazioni con il pubblico segnalando il grave disservizio e l’urgenza della vaccinazione. Ad oggi però nulla è avvenuto e mio figlio deve effettuare il vaccino entro 10 giorni – ricorda il papà – Ritengo si tratti di una cosa molto grave in quanto si tratta della vaccinazione di un neonato – incalza Claudio – In un tempo in cui tanta attenzione viene posta sui pericoli della mancata profilassi, ho voluto informare l’Autorità giudiziaria affinché possa intervenire».( da Il secolo XIX )
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