Nuovi e decisivi sviluppi nell’inchiesta sull’omicidio di Nadia Arcudi, la 35enne maestra uccisa il 14 ottobre e trovata in un bosco di Rodero, al confine tra le province di Varese e Como.
Il Ministero Pubblico e la Polizia cantonale comunicano infatti che nel corso dell’interrogatorio dinnanzi al Procuratore Pubblico l’imputato, Michele Egli, il 42enne cognato della vittima, ha ammesso di essere l’autore dell’omicidio.
Egli avrebbe agito da solo, circostanza che risulta compatibile con quanto emerso sinora dall’istruttoria. ( da Varesenews )
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