lunedì 4 gennaio 2016

ANNO NUOVO COI BOTTI NONOSTANTE I DIVIETI

Risultati immagini per fuochi d'artificio

Nel 2015 è aumentato il numero dei sindaci che hanno emesso l’ordinanza che avrebbe dovuto impedire lo sparo dei botti di fine anno .
Chi ha motivato la decisione con la presenza di smog,chi con la necessità di salvaguardare l’incolumità di animali domestici e non, chi col nobile intento di evitare pericolo per i propri amministrati .
Iniziative  che , rese note attraverso il sito dei comuni, attraverso i media , ha riscosso interesse e plauso  da parte di moltissimi cittadini .
Ma fatta l’ordinanza … trovato l’inghippo !
Se da una parte si è registrato un aumento di coloro che hanno rinunciato spontaneamente a festeggiare l’arrivo del nuovo anno con fuochi artificiali e spari vari, dall’altra non vi è stata sufficiente attenzione nel far rispettare le ordinanze sindacali .
Infatti da più parti è stato fatto notare come anche nei comuni “ virtuosi “ il divieto sia stato ignorato  .
A che serve emanare un’ordinanza se nessuna la rispetta ?
A che serve emanare una ordinanza se chi la emette non ordina alla vigilanza locale di farla rispettare ?
Al mio paese ,Mercallo, dopo una interpellanza del gruppo consiliare Mercallo Possibile ,il sindaco, con un anno di ritardo, ha emesso l’ordinanza per il divieto dei botti con tanto di minacciose sanzioni :  ciò non è servito ad impedire che in alcune zone del paese gli animali venissero terrorizzati dai fanatici dei botti .
E qualche avvisaglia si era già manifestata nei due giorni precedenti quando, verso le 18, qualche bontempone  aveva fatto le prove .

Non possiamo che essere felici dell’aumento dei sindaci sensibili al problema dei botti , ma lo saremmo ancora di più se le ordinanze fossero accompagnate dalla loro puntuale applicazione .

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO