VENEZIA - Ergastolo, con le aggravanti prevalenti e l'isolamento diurno: è stata questa la richiesta avanzata dall'accusa per Renzo Dekleva, presunto assassino della moglie Lucia Manca.
La bancaria, residente con il marito in un appartamento a Marcon (Venezia), era scomparsa il 7 luglio 2011, a denunciarne la scomparsa fu lo stesso marito che raccontò che era uscita per andare a lavoro e mai tornata. I resti di Lucia furono trovati alcuni mesi dopo sotto un ponte a Cogollo del Cengio, in provincia di Vicenza.
Le ipotesi di reato sono omicidio, soppressione di cadavere, falsa denuncia della scomparsa.
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