venerdì 31 agosto 2012

AMBROSIA :LA NUOVA PESTE !




AMBROSIA  ,LA NUOVA PESTE !
Così l’ha definita oggi  il primario di Pneumologia dell’ospedale di Circolo Fausto Colombo  , mentre noi avevamo semplicemente indicato una “ emergenza sanitaria : la sostanza non cambia .
Il primo  settembre dell’anno scorso,  il prof . Colombo intervenne pubblicamente per mettere in guardia circa la pericolosità del polline di questa pianta ; a distanza di un anno la situazione è solo peggiorata .
Il dirigente dell’ASL , Paolo Bulgheroni , chiama in causa i sindaci circa le ordinanze emanate ma non rispettate . precisando che “ le ordinanze ed i controlli non possono bastare se non vi è una informazione capillare “ .Concordiamo .



 . Stamane  signora anziana affetta in questi giorni  da rinite allergica presumibilmente da ambrosia, mi ha confessato la sua impossibilità di riconoscere l’arbusto malefico .
Chi deve fare informazione se non le strutture pubbliche ?
Se in 20 anni . nonostante le ordinanze ,l’ambrosia è dilagata a vista d’occhio , non è il caso di approntare una nuova strategia ?
Innanzitutto, occorre che tutti gli enti pubblici riconoscano nei fatti che ci troviamo di fronte ad una “ emergenza sanitari “per poi mettere in campo delle azioni concrete .
Penso ad una tansk-force composta da medici allergologi  degli ospedali varesini, dell’ASL  , medici di base, agronomi, assessori comunali….. , che  :                                                                                                                           a)  studino nei particolari la diffusione del fenomeno nel nostro territorio ;
b) collaborino coi comuni a stabilire una mappatura del fenomeno ;
c)   promuovano una capillare opera di informazione  sulla tipologia della pianta e sulla pericolosità dei suo polline , mediante incontri con la popolazione , diffusione di pieghevoli semplici e ben illustrati.
d) promuovere una capillare opera di informazione presso il personale dei comuni che operano sul territorio ( vigili urbani ….) .
Inoltre, al termine della stagione, la Regione chieda conto, tramite le ASL , dei risultati delle iniziative territoriali .
E poi vanno bene anche le ordinanze ….rispettate innanzitutto dai sindaci .
Dott. Andrea Bagaglio
P.S. Ho segnalato pubblicamente la presenza di ambrosia lungo la statale 629 Besozzo –Vergiate e lungo la ciclopedonale del lago di Comabbio , ma alla data odierna nulla è mutato .
A.B.

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