Il PIL della Spagna nel 2025 mostra una forte crescita, con previsioni che oscillano tra il 2,8% e il 3%, superando nettamente la media dell'Eurozona, grazie soprattutto alla robusta ripresa dei servizi sociali , al turismo e all'aumento della popolazione dovuto all'immigrazione. I dati più recenti indicano un aumento annuo intorno al 2.8% nel terzo trimestre.
Il premier sottolinea ad esempio la "scommessa sulle energie rinnovabili: ci ha permesso di abbassare il prezzo dell'elettricità fino a raggiungere un livello mediamente inferiore del 20 percento rispetto a quello dei Paesi europei.
Poi, grazie al contributo dell'immigrazione regolare, negli ultimi sette anni abbiamo accolto 2 milioni di migranti.
Con la riforma del lavoro, abbiamo fatto sì che 4 milioni di contratti precari diventassero a tempo indeterminato.
La Spagna sta dimostrando che crescere e ridistribuire, crescere e decarbonizzare sono binomi possibili".
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