Mentre la Commissione Europea lavora per imporre delle già blande sanzioni contro Israele per la pulizia etnica a Gaza, Giorgia Meloni si sta muovendo per ridurle o addirittura cancellarle.
In particolare quelle commerciali: le uniche che avrebbero un minimo impatto.
E qui sta il punto: senza le sanzioni commerciali, che richiedono la maggioranza qualificata dei Paesi UE, non resterebbe nulla. Perché quelle sui coloni, lo sappiamo già, non passeranno mai: serve l’unanimità e l’Ungheria ha già detto no.
Tradotto: Meloni lavora perché Israele continui ad agire senza alcuna conseguenza, come se i 65.000 morti palestinesi, di cui 20.000 bambini, non esistessero.
E per non lasciare dubbi, ieri, durante la discussione in Commissione sulle sanzioni, il commissario italiano Raffaele Fitto – di Fratelli d’Italia – si è alzato e se n’è andato.
Per loro Israele deve poter continuare ad agire impunemente, a massacrare impunemente, a fare ciò che vuole impunemente.
È questa l’Italia che vogliono: complice, silenziosa, prona. Un governo che urla “sovranità” ma che la piega sistematicamente davanti ai voleri dei carnefici.
Hanno gettato definitivamente la maschera.( Marco Furfaro )
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