CECCANO ( Frosinone )- L’arresto del sindaco Roberto Caligiore, FdI nell’ambito dell’operazione ‘The good lobby’, ha provocato un vero e proprio terremoto anche a livello politico.
Sono già diversi i consiglieri di opposizione che chiedono le dimissioni del primo cittadino della città fabreterna, così come dell’intero consiglio comunale.
La città di Ceccano, al momento, è in mano al vicesindaco Federica Aceto, ma sono attesi inevitabili sviluppi da qui ai prossimi giorni.
L'associazione per delinquere è stata in grado di gestire illecitamente una serie di concessioni pubbliche e autorizzazioni e l'assegnazione di appalti pubblici per un valore accertato intorno ai 5 milioni di euro, riscuotendo l'illecita dazione di denaro attraverso un innovativo e articolato sistema di tangenti. Il denaro, riciclato attraverso un sistema di fatturazioni e bonifici verso aziende fittizie, è stato poi monetizzato e consegnato a mano ai vertici dell'associazione.
Gli appalti cui gli indagati si sono mostrati interessati sono finanziati con fondi del P.N.R.R. e con fondi europei per la gestione dell'accoglienza dei migranti. Da qui la competenza in capo alla Procura Europea (EPPO), organismo indipendente dell'Unione europea incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio reati quali frodi, corruzione e riciclaggio che ledono appunto gli interessi finanziari dell'UE.
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