ROMA - Il corpo di una neonata di circa 7 mesi è stato trovato a Villa Pamphili, sul lato di via Vitellia, nel pomeriggio di sabato 7 giugno, e un paio d'ore dopo alla macabra scoperta se ne è aggiunta un'altra: a circa 300 metri di distanza dalla piccola è stato infatti rinvenuto, in un sacco nero dell'immondizia, il cadavere di una donna di carnagione bianca..
Il corpo della prima vittima, che non aveva vestiti, apparterrebbe a una piccola di cinque-sette mesi. Secondo le prime informazioni ci sarebbero alcune lesioni su braccia e gambe. Ignote, per ora, le cause del decesso. Gli investigatori, che propendono per un omicidio hanno iniziato a passare al setaccio l'area verde in cerca di indizi, e vagliare le immagini delle telecamere di accesso, nella speranza di risalire a chi potrebbe aver abbandonato la piccola.
A scoprire il corpicino, sono state alcune persone vicino al parco giochi all’interno di villa Pamphili che si sono avvicinati ai cespugli e hanno notato un oggetto che sembrava un bambolotto. Invece hanno guardato meglio e si sono resi conto che era una bambina.
È stata una giovane peruviana che stava giocando con delle amiche a pallavolo a trovare il sacco nero.
La ragazza si era allontanata di qualche metro .
Ha così scoperto un braccio che usciva da un sacco nero -
Polizia ha recintato la zona dove era stata rinvenuta la donna bianca
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