VENEZIA - Anna Chiti, ,la ragazza morta a Venezia dopo una caduta dal catamarano, era alla sua prima giornata di prova di lavoro .
Sembra che la ragazza sia rimasta agganciata a una cima e, a causa delle onde provocate dal fortissimo vento, sia caduta dal catamarano, rimanendo impigliata sotto acqua nell’elica. Il charter era stato noleggiato da una quindicina di turisti che hanno assistito alla tragedia.
Nessun contratto di lavoro.
La ragazza stava svolgendo le mansioni di marinaia senza nessun accordo formale.
Secondo il padre la ragazza era stata assunta come interprete conoscendo varie lingue e non come marinaio .
Sembra che su un catamarano di 10 metri per turisti ci fossero solo lei e lo skipper , indagato per omicidio colposo
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