martedì 28 gennaio 2025

Tutte le volte che Daniela Santanche-ha-chiesto-le-dimissioni-di-ministri-e-politici-neanche-indagati

 


Dopo la notizia del rinvio a giudizio di Daniela Santanché, le opposizioni chiedono le dimissioni della ministra ma l’ipotesi sembra lontana. “Garantisti sempre”, sembra essere la linea condivisa dalla maggioranza. Eppure sono molteplici le volte in cui la stessa Santanché ha invocato le dimissioni di ministri e politici per le più svariate ragioni.

Daniela Santanché affronterà un processo per il caso Visibilia, dove è accusata di falso nelle comunicazioni societarie del gruppo che ha gestito fino al 2021.


Dal suo partito, Fratelli d'Italia, la linea assunta sembra essere quella del silenzio, mentre Lega e Forza Italia hanno ribadito la fiducia alla ministra, ricordando che sarà la magistratura a decidere.


Non troppo tempo fa, durante il governo Draghi, l'esponente di Fratelli d'Italia invitava così la ministra dell'Interno – all'epoca Luciana Lamorgese – a dimettersi: "Dopo quello che è successo al #raveparty nel viterbese con una manifestazione illegale di quella portata durata 6 giorni, un Ministro dell’Interno dovrebbe interrogare la propria coscienza e rassegnare le dimissioni".


 ha rivolto la stessa richiesta all'ex ministro della Salute Roberto Speranza,



Ma ancora prima del governo Draghi, era stata la volta dell'esecutivo guidato da Giuseppe Conte, contro il quale la ministra tuonava: "Conte dimettiti!".



Ma la lista è lunga e include anche: l'ex presidente dell'Inps Pasquale Tridico, a cui Santanché chiedeva dimissioni immediate; il sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri dei governi Conte e Draghi, Manlio Di Stefano; l'ex guardasigilli degli esecutivi Conte, Alfonso Bonafede e l'allora ministro degli Esteri Luigi Di Maio.



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