MERCALLO - La battaglia dei lavoratori della Beko di Cassinetta riguarda tutto il territorio provinciale: il drammatico piano industriale presentato che prevede nel 2026 541 esuberi tra gli operai più una quota di impiegati non ancora quantificata non può non avere ricadute su tutta l'economia varesina.
I rappresentanti sindacali di Fim, Fiom e Uilm in questi giorni stanno partecipando ai consigli comunali o incontrando sindaci, assessori e consiglieri comunali dei Comuni della zona prossimi allo stabilimento di Biandronno.
La delegazione di Fim, Fiom e Uilm ha consegnato al sindaco di Ispra Rina Di Spirito uno striscione che verrà esposto sul palazzo comunale a testimonianza della vicinanza ai lavoratori Beko.
Lo stesso striscione sarà esposto nei Comuni di Besozzo, Bardello con Malgesso e Bregano, Vergiate e Sesto Calende.
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