sabato 13 maggio 2023

SICILIA - sospesi dai pubblici uffici gli ex assessori regionali Razza (FdI) e Scavone (Mpa)

 


PALERMO-Su richiesta della Procura etnea, il Giudice per le Indagini Preliminari Simona Ragazzi ha emesso otto misure cautelari interdittive che comportano la sospensione dall’esercizio di pubblici uffici e servizi per la durata di un anno nei confronti di otto persone, indagate nell'ambito della recente indagine "Psn", su presunti favoritismi nell'ambito della Sanità catanese e regionale.

Con ruoli diversi, avrebbero "condiviso e apportato un contributo penalmente rilevante ad un articolato sistema di turbativa di selezioni pubbliche a base clientelare e familistica, in spregio ai principi del buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, traendone, come sarebbe stato nel caso di Leonardi, Scavone e Razza, anche un vantaggio per persone a loro molto vicine".

 Condotte illecite, quelle contestate che sarebbero state caratterizzate "dalla gravità, sistematicità e ampiezza delle manipolazioni che avrebbero accompagnato i Progetti Psn ed il concorso per direttore amministrativo dell' Ordine dei medici di Catania". In particolare, Alberto Bianchi e Calogero Grillo "non avrebbero attivato i loro poteri di controllo della legalità formale e sostanziale delle procedure cui partecipavano in ruoli di rilievo". Ed allo stesso tempo, "grave è il concorso alle turbative nell’attribuzione degli incarichi nei Progetti Carie, Osas e Cardio da parte di Rosalia Maria Leonardi"

I ruoli di Razza e Scavone

Le condotte che sarebbero state poste in essere dagli ex assessori regionali, sotto indagine, Razza e Scavone, sarebbero state "volte a favorire nel primo caso la designazione di Filippo Fiorenza quale 'esperto in elaborazione report e studi' per conto dell’Ordine dei medici e Odontoiatri di Palermo nel Progetto denominato 'Osas Catania – Sentinelle della prevenzione', mentre nel secondo l’assegnazione a Loredana Gullotto(vicina a Scavone) di un incarico a tempo determinato da 'amministrativo' nell’ambito del progetto 'Centro Cardio Hub e Spoke – modello di prevenzione e riabilitazione', presentato dall’azienda ospedaliera Garibaldi".

La durata delle misure interdittive

Le condotte contestate assumerebbero particolare gravità in ragione del ruolo di primo piano allora rivestito da Scavone e Razza nell’ambito della Giunta Regionale quali Assessori rispettivamente alla Salute il primo e alla Famiglia il secondo.( Catania today )

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO