Andrea,
probabilmente ti è già arrivata la bolletta del gas, quindi sai di cosa stiamo parlando!
Ci racconta che gli aumenti che abbiamo subito nelle ultime bollette sono causati dalla crisi, ma la verità è che c’è chi da questa crisi sta guadagnando profitti enormi sulla pelle di persone e piccole imprese: le multinazionali dei combustibili fossili!
ENI ad esempio ha annunciato profitti record.
Nel 2022, il cane a sei zampe ha realizzato utili per 20,4 miliardi di euro, la cifra più alta di sempre! Più del doppio rispetto al 2021, grazie agli altissimi picchi di prezzo raggiunti dalle fonti fossili, come il gas, che sono al centro del suo business.
Dov’è la sicurezza energetica? Andrea è ora di alzare la voce: unisciti alla nostra petizione per chiedere al Governo Italiano di tassare gli extra-profitti di ENI e usarli per ridurre il caro bollette e per sviluppare le energie rinnovabili è una questione di giustizia sociale e climatica! |
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Se l’Italia avesse il coraggio di tassare gli extra-profitti di queste aziende inquinanti al 100%, potrebbe usare questi fondi per sostenere davvero noi cittadine e cittadini, con contributi per le bollette e non solo: in alcuni Paesi, come la Germania e la Spagna, per far fronte all'aumento dei costi di carburante e trasporti, sono stati introdotti "biglietti climatici", che rendono gratuiti o molto più convenienti i treni e i trasporti pubblici.
Crisi energetica e climatica hanno la stessa causa e la stessa soluzione: invece di finanziare chi inquina, è ora di investire nelle energie rinnovabili.
Serve una giustizia energetica e climatica: le persone e il pianeta vengono prima dei profitti di pochi! |
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