TRUFFA INEDITA DA PARTE DI NONNINA !

 

MILANO - Elegante , occhiali scuri , capelli curati , abbigliamento da vera signora , italiano perfetto con qualche parola in milanese ..... Così l'altro giorno una signora si è presentata ai titolari di un panificio/pasticceria sita in una traversa di corso Buones Aires . La donna ha esordito dicendo che già in precedenza aveva avuto occasione di apprezzare i prodotti " della casa " per cui era venuta ad acquisate pizze e pasticcini per il compleanno del nipotino - I titolari di origine napoletana si sono sentiti lusingati e si sono messi a disposizione della cliente . 

Preparano vari pacchetti per un conto di 280 euro .

La vegliarda consagna la tessera per pagare tramite pos . 

Ma qualcosa non funziona .

Allora la donna ( che non ha contanti a sufficienza ) telefona ad un supposto marito il quale dice che ha solo un pezzo da 500 euro .

Rivolgendosi ai proprietari la donna chiede  se va bene lo stesso - 

Basta che una persona l'accompagni a casa con pacchetti per ricevere la banconota da 500 euro .

L'abitazione dista poco più di 100 meno, in un palazzo di corso Buones Aires .

I proprietari danno alla donna 220 euro ( con due biglietti da 10 euro ) .La " vecchia prende in mano alcuni pacchettini e così pure la moglie del panettiere .E via .

Ad un certo punto c'è una serie di campanelli davanti al cancello di un cortile con molti palazzi.

La "cliente " fa scivolare un biglietto 10 euro nel reggiseno della donna e le dice : " Per cortesia suoni Ing .Alberti, mio marito  ....e dica di aprire che siamo arrivate coi pacchi . E di preparare la banconota . "

La pasticcera inizia a esaminare i 50 nomi ( 10 più, 10 meno ) strizzando gli occhi per fissare meglio i vari nomi .

In difficoltà si volta per chiedere lumi all'elegante signora milanese sessantenne .

Ma la elegante signora è sparita tra la folla .