MERCALLO . A CARLO BALCONI è intitolata la piazza principale di Mercallo - Partigiano combattente operò in Valsesia . Andò con altri della sua brigata a Milano liberata per il 25 aprile . Vi si trattenne anche il 26 aprile quando fu ucciso da uno degli ultimi cecchini fascisti rimasti in città .
CARLO BAGAGLIO era un GAP ( Gruppo Azione Patriottica ) componente del 1 nucleo , prima squadra del III Distaccamento del Battaglione " Giuseppe Brusa " della 121a BRIGATA D'ASSALTO GARIBALDI WALTER MARCOBI - Comandante di squadra Capra Mario . Comandante generale Giuseppe Macchi , nome di battaglia " CLAUDIO " autore del libro .
I GAP svolgevano normale attività lavorativa e familiare ,ma nel contempo facevano propaganda, organizzavano gruppi pronti all'insurrezione . Erano di supporto ai partigiani che vivevano sulle montagne . CARLO BAGAGLIO , capo impiegato SIAI poteva andare nei vari stabilimenti di Vergiate , Oneda e Sant'Anna di Sesto Calende , nonchè lo stabilimento di Sesto Calende centro .
Si muoveva in bicicletta portando propaganda organizzativa .
Sposato con figlio piccolo , raccoglieva fondi per i partigiani operanti nei boschi sopra Borgoticino ( NO ) - La scusa di recarsi in quelle zone era dovuta al fatto che i suoceri risiedevano a Borgoticino e ciò agevolava il suo operato .
Partecipò con la sua brigata a disarmare tedeschi e fascisti di stanza a Sesto Calende e Vergiate .
Fu sindaco di Mercallo .
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