venerdì 18 giugno 2021

CINGHIALI : 30 ANNI FA UNA LEGGE CHE LI RIGUARDA ....E LA SITUAZIONE E' DRAMMATICAMENTE PEGGIORATA

 



VARESE - Prendendo spunto dal fatto che alla redazione di Varesenews sono giunte foto attraverso i social network che ritraggono alcune persone che nutrono delle cucciolate di cinghiali “sulla strada che porta al Mosè” del Sacro Monte, la redazione ci informa che esiste una legge del " lontano " 1992 che vieta di alimentare i cinghiali .
Ai signori che nutrono i cinghiali non passa per la testa che le femmine possano " arrabbiarsi " se qualcuno si avvicina ai cuccioli ?

Ma oltre alle questioni di sicurezza personale, e di danno ambientale dovuto al sovrannumero di animali selvatici a ridosso dei centri abitati che vi si recano certi di trovare cibo facile e in abbondanza, a risultare salato potrebbe essere anche il conto chiesto dalle leggi in materia.

Nutrire i cinghiali selvatici fuori dai casi previsti, è un reato penale. Si chiama “foraggiamento” ed è disciplinato dall’articolo 7 della legge 11 febbraio 1992, n. 157.

COSA DICE LA LEGGE

Art. 7
Disposizioni per il contenimento della diffusione del cinghiale nelle aree protette e vulnerabili e modifiche alla legge n. 157 del 1992 […]
2. E’ vietato il foraggiamento di cinghiali, ad esclusione di quello finalizzato alle attivita’ di controllo. Alla violazione di tale divieto si applica la sanzione prevista dall’articolo 30, comma 1, lettera l), della citata legge n. 157 del 1992.[…]

COSA SI RISCHIA

Art. 30.(Sanzioni penali)
l) l’arresto da due a sei mesi o l’ammenda da euro 516,00 a euro 2.065,00 per chi pone in commercio o detiene a tal fine fauna selvatica in violazione della presente legge. Se il fatto riguarda la fauna di cui alle lettere b), c) e g), le pene sono raddoppiate.


RINGRAZIAMO ANCORA UNA VOLTA VARESENEWS 

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