Il 29 aprile il presidio per ricordare l’attivista del Fronte della Gioventù ucciso nel capoluogo lombardo 46 anni fa ha attirato molti manifestanti, tra loro anche i parlamentari ed europarlamentari Carlo Fidanza e Paola Frassinetti (FdI), Massimiliano Bastoni (Lega)- ( Paolo Barizzi )
Gli autori dei saluti romani alla commemorazione di Sergio Ramelli "vanno identificati e spero che tutti i partiti si dissocino, ma tutti però. Se serve una nuova legge? Le leggi ci sono, bisogna farle rispettare e bisogna che i partiti dimostrino convinzione politica e sociale su questo". Così Beppe Sala commenta il video pubblicato da Repubblica con il raduno nero del 29 aprile in via Paladini.
L'attualità dell'antifascismo e di una risposta civica corale al rischio della deriva dell'ultradestra, nella Milano che fece la passeggiata dei sindaci per Liliana Segre, è stata una delle cifre politiche del mandato di Sala a Palazzo Marino.
E ora, in vista delle elezioni Comunali di ottobre, eccolo dire che "nel nostro futuro, nel futuro di Milano, non c'è spazio per il fascismo, non c'è alcuna tolleranza verso il razzismo e l'odio verso un altro uomo, solo perché diverso per religione, provenienza, genere, ideologia o orientamento sessuale.
Farò e faremo ogni cosa possibile per impedire che chi oggi propaganda o difende i crimini di Hitler e Mussolini non governi mai più questa città. Ci sono ancora partiti che tollerano o candidano chi fa il saluto romano, un'offesa per la cittadinanza".( La Rep )
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