Il mezzo giunge sul posto per una "riferita dispnea Covid positivo". A quanto riporta la pagina, gli operatori arrivati in loco si accorgono che il paziente aveva chiamato il 118 "solo e soltanto per avere una bombola di ossigeno, e a quanto riferito dai parenti, avrebbero continuato a chiamare il 118 finquando non gli avrebbero mandato una ambulanza con l’ossigeno". E ancora: "Il paziente saturava discretamente", tanto che gli operatori escono dall'abitazione scendono in strada e risalgono sul loro mezzo per tornare alla base.
È a quel punto, racconta 'Nessuno tocchi Ippocrate', che si ritrovano di fronte un gruppo di ragazzini senza mascherine. Parte l'assalto: un componente della baby gang colpisce lo specchietto retrovisore, un altro si appende al tetto dell'autoambulanza. Il tutto intorno a mezzanotte, in pieno coprifuoco. ( Q.N )
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