sabato 4 aprile 2020

A Parma possono avere i buoni spesa anche i fascisti .



Parma - I giornali di ulradestra , Fratelli  di Galera , quelli che hanno il mal di stomaco quando sentono cantare BELLA CIAO  e sovranisti si sono indispettiti per un refuso di delibera e Pizzarotti , accortosi della svista ha posto rimedio ...

I bonus spesa per l'emergenza coronavirus a Parma non saranno negati a nessuno, nemmeno a chi non si afferma antifascista: "A Parma nessuno viene lasciato indietro". Lo precisa il sindaco Federico Pizzarotti gettando acqua sul fuoco dopo le polemiche sul 'bollino antifascista' - chiesto dal Comune a chi chiede agevolazioni o patrocini - che sarebbe stato richiesto anche per l'erogazione dei bonus spesa.
"In merito ai bonus spesa - chiarisce il sindaco su Facebook - è stato erroneamente inserito parte di un regolamento che vale per la richiesta di sale civiche, patrocini e contributi per attività ed eventi. In questa parte c'è scritto che se professi xenofobia, razzismo e nazismo non puoi beneficiare di sale civiche, contributi o patrocini dal Comune di Parma. Da noi è così e rimarrà così. Ma non vale per i bonus spesa, si correggerà l'errore, grazie a chi lo ha fatto notare con gentilezza". "Il Primato Nazionale e la signora Meloni - aggiunge - sono notori dispensatori di bufale". Pizzarotti si rivolge anche a coloro che sui social lo hanno riempito di insulti: "Se foste di Parma e aveste bisogno di accedere al servizio, accedereste nonostante tutto il vostro odio represso contro l'altro. Parma è fatta così".( Ansa )

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