di ALESSANDRO GILIOLI
Bisogna sempre vedere anche gli effetti positivi. In questo caso del Coronavirus:
1. La gente sta imparando a lavarsi. Una speranza in vista di quando si prenderanno i mezzi pubblici d'estate.
2. I due Mattei continuano sì a strologare cazzate, ma finiscono a pagina 18 in un colonnino, otto secondi scarsi a testa nei pastoni dei tigì.
3. Gli italiani respinti pure in Africa sarà cosa anche brutta a vedersi ma rappresentano plasticamente il concetto dantesco di "pena del contrappasso": utile anche per spiegarlo agli studenti zucconi in vista della Maturità.
4. Burioni ormai sta sul cazzo anche ai suoi cari.
5. Nelle carrozze del silenzio, per la prima volta nella storia di Trenitalia, c'è effettivamente silenzio, data la rarefazione dei passeggeri e la loro difficolta a parlare al cellulare con le mascherine.
6. Un tizio esoftalmico e pallido di Leu diventato casualmente ministro ha in mano la nostra pellaccia. Fa ridere me che Leu l'ho votata, figuriamoci gli altri.
7. Quelli di Milano, quorum ego, hanno smesso di rompere il cazzo al pianeta su quanto sono più fighi loro con piazza Gae Aulenti e il Bosco verticale.
8. Si è scoperto che esiste il telelavoro, ohibò, quante diavolerie.
9. Il premier Conte si è astenuto dal prevedere che anche questo sarà "un anno bellissimo".
10. Non ci sono ancora i dati, li vedremo tra 9 mesi, ma tra quarantene e cinema chiusi sono pronto a scommettere che si sta copulando assai di più - e senza mascherine.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO