martedì 24 dicembre 2019

IL SINDACO DI STAZZEMA CI SCRIVE

Anagrafe Nazionale Antifascista

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Caro cittadino,
            sono passati due anni dalla nascita dell’Anagrafe e continuiamo a crescere. In tempi bui come quelli di oggi, abbiamo continuato ad anteporre il dialogo alla violenza fisica e verbale che sta dilagando. Siamo intervenuti per denunciare e per tenere alta l’attenzione in un momento di vera emergenza democratica. Sono preoccupato più di quanto non lo fossi due anni fa, perché il livello dello scontro si sta alzando: se due anni fa erano in pericolo i valori che sono alla base del nostro Paese, oggi il clima è ancora peggiore e rischiamo di assuefarci.
            Sono anche giorni di festa e dobbiamo essere capaci ancor di più di affermare i nostri valori di solidarietà ed accoglienza: essere antifascisti oggi significa impegnarsi per noi e gli altri, attraverso i nostri valori, ma con intransigenza assoluta rispetto alla situazione nazionale ed internazionale. Saremo vigili e attenti: ho raccolto le sensazioni e i pensieri di questi due anni di Anagrafe Antifascista in un piccolo libro, il cui ricavato contribuirà a costruire l’Ostello della pace, che ho chiamato ‘Pensieri sull’antifascismo’ con l’introduzione del giornalista Sandro Ruotolo che recentemente ha realizzato uno splendido reportage su Sant’Anna di Stazzema che ti invito a guardare e condividere


            Nei giorni scorsi a tal proposito abbiamo acquistato anche la porzione di fabbricato che sarà recuperato nei prossimi mesi per questo progetto a cui voi tutti avete contribuito. In primavera partirà la progettazione preliminare per raggiungere poi questo grande risultato. Ringraziamo ancora il superstite Enrico Pieri e la moglie Fiorenza per il nobile gesto. Abbiamo bisogno di segnali e da questi giganti della nostra memoria giunge un messaggio indelebile per i giovani. Nei giorni scorsi al Municipio abbiamo omaggiato il più longevo cittadino della comunità di Stazzema giunto a 105 anni: ebbene ci ha detto che il pericolo che sente più forte è il ritorno del Fascismo, lui che ha combattuto nel deserto africano e che ha visto i pestaggi e i manganelli. La libertà, ci ha detto, è il bene più grande.
            Con queste parole vi mando i miei auguri antifascisti per queste festività, assicurandovi che non smetteremo di vigilare.

Il Sindaco di Stazzema
Maurizio Verona 

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