L‘omeopatia non ha alcuna plausibilità scientifica, non ha alcuna efficacia terapeutica e i preparati omeopatici non contengono nulla. Nonostante questo – incredibile, ma vero -, le spese sostenute dai cittadini per l’acquisto di preparati omeopatici possono essere portate in detrazione dal punto di vista fiscale, come avviene per le altre spese sanitarie.
Avete capito bene: l’omeopatia non ha senso né efficacia e i preparati non contengono nulla. Però si possono detrarre dalle tasse.
Si possono risparmiare 50 milioni di euro
È assolutamente indispensabile eliminare la possibilità di detrazione delle spese relative ai preparati omeopatici: questo porterà a un risparmio calcolato di 50 milioni di euro all’anno.
Se la gente vuole comprare pozioni d’amore, filtri magici o preparati che non contengono nulla, penso debba essere libera di farlo. Ma consentire a queste spese agevolazioni fiscali è semplicemente incivile.
Facciamoci sentire con i politici. Eliminare le agevolazioni fiscali per l’acquisto di preparati che non contengono nulla e che non servono a nulla non è cosa di destra o di sinistra, ma semplicemente di buon senso.
ROBERTO BURIONI MEDICO
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