Castiglione dei Pepoli (Bologna)- Ha dato in escandescenze contro i piloti del Rally che transitavano davanti al santuario disturbando la funzione religiosa che stava officiando - «Finitela cr..., def..., questo è un luogo sacro – ha urlato il sacerdote religioso –. Siete dei profanatori».
In realtà gli organizztori avevano già avvisato con largo anticipo chi di dovere , talchè padre Franco Inversini, il rettore del santuario. «Gli organizzatori ci hanno incontrato – spiega il padre dehoniano – e ci hanno spiegato che il rumore non sarebbe stato indifferente e, in effetti, in alcuni momenti è stato fastidioso. Come comunità e in rappresentanza del santuario non abbiamo, però, ritenuto opportuno protestare né pubblicamente né in forma privata, proprio perché eravamo stati avvertiti. Se qualche sacerdote lo ha fatto, e di questo io non ne sono a conoscenza, ha semplicemente espresso una sua posizione personale». L’incidente si è, quindi, chiuso con una piccola nota finale che va evidenziata. I piloti e gli organizzatori hanno dimostrato grande civiltà nel provare a calmare il sacerdote.( da Il resto del carlino )
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