domenica 23 giugno 2019

Abbiamo aderito al manifesto " UMANITA' O INDIFFERENZA "

Presentato a Milano il Manifesto “Umanità o Indifferenza”

MILANO-Serata intensa e scoppiettante, divisa tra il giardino e la sala interna del CAM Garibaldi a Milano, per la presentazione del Manifesto “Umanità o Indifferenza”, con la partecipazione di oltre duecento persone. Un grande foglio colorato, realizzato con la direzione artistica di Altavia Italia e sintesi di un percorso nato all’inizio dell’anno da un gruppo di donne e uomini sensibili al tema della felicità di bambine, bambini, ragazze e ragazzi e impegnati ogni giorno per la loro crescita a scuola, nei quartieri e nelle città.
Il sindaco Giuseppe Sala è stato tra i primi a intervenire alla serata al CAM Garibaldi e a firmare il Manifesto, assicurando la sua adesione e l’impegno della città a dare pari opportunità a tutti i bambini. Dopo un’ora le firme erano già circa trecento, tra quelle raccolte direttamente e quelle online.
La serata ha alternato momenti musicali e teatrali, danze trascinanti a letture di parti del Manifesto con commenti a volte esilaranti da parte delle attrici Arianna Scommegna, Deborah Villa e Rossana Mola (tra le prime firmatarie del Manifesto) e interventi più “seri” e appassionati, il tutto sintetizzato in scritte e disegni su grandi cartelli dal bravissimo graphic recorder Roberto Sitta.
Filo conduttore tra le undici aree tematiche il cammino e il “riconoscersi innanzitutto umani al di là delle differenze”, che costituisce il cuore del Manifesto. E ancora l’importanza delle relazioni umane, la fiducia nelle nuove generazioni, definite un bene comune la cui felicità riguarda tutti, la necessità dell’inclusione, una sfida a scavalcare i muri che inaridiscono e rinchiudono per costruire invece incontri con gli altri, l’arte come spazio aperto di creatività, l’educazione alla sessualità, l’allenamento dell’intelligenza emotiva, l’attenzione ai generi e all’ambiente.
Il Manifesto vuole essere una sorta di carta dei valori per la nascita di un Movimento che punta a  diffondersi in tutta Italia (sono già previsti incontri di presentazione in varie città) per dare vita a una rivoluzione educativa, basata sui principi universali che mettono profondamente in relazione gli esseri umani: il rispetto verso l’altro, la Nonviolenza come strumento di comunicazione e risoluzione delle conflittualità, la valorizzazione delle differenze come leva per motivare a essere partecipi del proprio progetto di vita, in una visione sociale di partecipazione, inclusione e cittadinanza globale.
La prima firma sotto il Manifesto è stata quella di Liliana Segre, una donna che ha provato sulla propria pelle l’indifferenza e che ancora oggi continua a contrastarla, seguita da quelle di Gino Strada, Paola Crestani............
Hanno aderito anche associazioni come il Centro di Nonviolenza Attiva di Milano, Ciai e I bambini di Truffaut e tra i media Radio Popolare e Pressenza.
Il Manifesto si può leggere, scaricare e firmare sul sito www.etudachepartestai.it
CONTATTI
Antonella Meiani 335 694 6678 meiant@hotmail.it
Paolo Limonta 338 441 7440 paololimonta@gmail.com
Annabella Coiro 335 8010961 laboratori@centrononviolenzattiva.org


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