domenica 3 febbraio 2019

OGGI LA CHIESA CATTOLICA FESTEGGIA SAN BIAGIO , PROTETTORE DELLA GOLA . PERCHE' ?

Saint Blaise Louvre OAR504.jpg

gio di Sebaste, noto come San Biagio (San Biase in alcune varietà dialettali) (SebasteaIII secolo – Sebastea3 febbraio 316), è stato un vescovo e santo armeno, venerato come santo dalla Chiesa cattolica (vescovo e martire) e dalla Chiesa ortodossa.
Perchè si mangia il panettone a San Biagio a Milano?

San Biagio (Biagio di Sebaste) fu medico e vescovo cattolico vissuto a cavallo tra il III e il IV secolo in Asia Minore. A causa della sua fede fu imprigionato dai Romani, durante il processo rifiutò di rinnegare la fede cristiana: per punizione fu straziato con pettini di ferro usati per cardare la lana. Morì decapitato.
La chiesa cattolica lo ha dichiarato santo e protettore della gola riconoscendogli un «miracolo». Secondo la tradizione, infatti salvò un giovane da una lisca che gli si era conficcata in gola: Biagio diede al ragazzo morente una grossa mollica di pane che scendendo in gola la rimosse. 
Il legame con Milano però è molto più moderno. E in particolare è dovuto a un frate goloso di nome Desiderio e a una massaia. Secondo la leggenda, tutto iniziò poco prima del periodo natalizio quando quest’ultima portò al frate un panettone affinché lo benedicesse. Lui, forse troppo occupato o procrastinatore, certamente molto goloso, si dimenticò del dolce per diversi giorni, salvo spiluccarlo man mano fino a non far rimanere solo l'involucro. Quando la donna tornò era il 3 febbraio e il panettone era già finito da un bel pezzo. Ma il religioso non si perse d’animo e condusse la donna all’angolo nel quale c’era l’involucro, pronto ad accampare qualche scusa per la sua «scomparsa». Ma con grande meraviglia scoprì che il panettone era «riapparso» grosso il doppio. E così questa sovrannaturale apparizione fu attribuita a San Biagio.

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO