giovedì 24 gennaio 2019

DEPORTATO ANCHE IL, SACRESTANO DEL PAESE !

Castelnuovo di Porto, quel Cara andava chiuso. Ma quella di Salvini è deportazione

CASTELNUOVO DI  PORTO -Era un’esperienza positiva di integrazione e l’hanno distrutta con furia grazie al Decreto Sicurezza.
I bambini ospitati nel centro di accoglienza di Castelnuovo interromperanno, a metà anno, il loro percorso scolastico. Perderanno amici e affetti senza mai capirne il perché.
In 150 si ritroveranno per strada. Godono di una protezione umanitaria che in base alle nuove normative li abbandona sul marciapiede. Gli altri, i richiedenti asilo, dovranno fare su e giù per l’Italia per seguire le loro pratiche con spese che non potranno sostenere.
Hanno portato via anche Antony, nigeriano, che faceva da sagrestano nella locale parrocchia. ” Un bravissimo ragazzo. Un dono di Dio”, racconta addolorato il parroco. Stessa sorte per Cissè che era divenuto l’amatissimo bomber della locale squadra di calcio, la Castelnuovese.
Una miriade di relazioni umane fatte a pezzi in poche ore. Posti di lavoro persi. Sogni di studio e occupazione cancellati per sempre…
Il paese è in piazza, con il suo sindaco che in questo video racconta la rabbia e il dolore di una comunità ferita.
I FRATI DI ASSISI verso il governo giallo/nero - " DIO PERDONA LORO CHE NON SANNO QUELLO CHE FANNO "


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