mercoledì 26 settembre 2018

l'on. ELEONORA FLORENZA CI SCRIVE

Image

Caro Andrea
dopo la violenza della squadraccia fascista di Casa Pound avvenuta venerdì notte dopo la fine della manifestazione antirazzista “Barinonsilega”, desidero ringraziare tutte le persone che sono state vicine e solidali con me, Antonio Perillo, Claudio Riccio, Giacomo P. e  le altre persone aggredite. Una solidarietà che ci dà ancora più forza per andare avanti, in un tempo buio che ci chiede di essere partigiane e partigiani sempre.
La Bari antifascista, la Bari che non ha dimenticato l’omicidio del giovane comunista Benedetto Petrone, si dà appuntamento domani, 25 settembre, proprio in piazza Prefettura, dove Benny fu ucciso da una squadraccia missina.
Chiederemo con forza ancora una volta la chiusura delle sedi di Casa Pound e di tutti i covi fascisti, in attuazione della Costituzione. Di questo dovrebbe occuparsi il Ministro dell’Interno, che invece si fa fotografare a cena con i capi di questa organizzazione neofascista.
Inoltre, dal 25 al 27 settembre abbiamo organizzato a Napoli gli Study days della GUE/NGL “Contro il razzismo e il neoliberismo: una alternativa per l’Europa”, a cui parteciperà anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
Di seguito, le informazioni sui prossimi appuntamenti e alcuni materiali sulle attività delle ultime settimane.
Come vedete, i fascisti non ci hanno mai fermat@ e non ci fermano neanche questa volta.
#antifa

Un abbraccio 

Eleonora



ALLA  MANIFESTAZIONE DEL 25 SETTEMBRE  HA PARLATO LO STORICO PROF. LUCIANO CANFORA .

 BARI, 25 SET - "La città non dorme, si è svegliata sotto i colpi di una aggressione orribile. Bari è migliore di quello che noi pensiamo di solito, vuol dire che abbiamo seminato. I nostri avi hanno fatto la loro parte e noi dobbiamo fare la nostra". Lo storico barese Luciano Canfora ha chiuso la manifestazione antifascista organizzata in piazza Prefettura a Bari dopo l'aggressione di venerdì scorso ad un corteo antirazzista. "Siamo caduti in basso" ha detto riferendosi non soltanto all'aggressione, ma anche alle attuali scelte politiche nazionali. "Abbiamo al vertice - ha detto - forze che preferiscono proferire parole di rifiuto per gli ultimi della società". "Una storia che abbiamo visto tante volte" ha detto ancora, ricordando le leggi razziali e le deportazioni degli ebrei. "Il fascismo è davvero il principale avversario contro cui questa piazza sta dicendo basta".
   ( Ansa )

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO