Negli ultimi due mesi tutte le regioni italiane hanno avuto carenze di sangue per le
trasfusioni, e se non verranno accolti gli appelli a donare ad
agosto, sono a rischio terapie e interventi chirurgici. Lo
afferma il Centro Nazionale Sangue dell'Istituto Superiore di
Sanità, che ha registrato le maggiori carenze in Lazio, Abruzzo
e Basilicata.
trasfusioni, e se non verranno accolti gli appelli a donare ad
agosto, sono a rischio terapie e interventi chirurgici. Lo
afferma il Centro Nazionale Sangue dell'Istituto Superiore di
Sanità, che ha registrato le maggiori carenze in Lazio, Abruzzo
e Basilicata.
Lo scorso 4 luglio, sottolinea il comunicato, si è registrata
la carenza maggiore, con richieste inserite nel sistema per
1.130 unità, mentre le eccedenze non hanno mai superato quota
160. Lazio, Abruzzo e Basilicata sono le Regioni che hanno
segnalato le maggiori criticità, insieme a Sicilia e Sardegna,
che hanno un fabbisogno particolarmente elevato a causa della
presenza di numerosi pazienti, soprattutto talassemici,
bisognosi di sangue per le terapie.
la carenza maggiore, con richieste inserite nel sistema per
1.130 unità, mentre le eccedenze non hanno mai superato quota
160. Lazio, Abruzzo e Basilicata sono le Regioni che hanno
segnalato le maggiori criticità, insieme a Sicilia e Sardegna,
che hanno un fabbisogno particolarmente elevato a causa della
presenza di numerosi pazienti, soprattutto talassemici,
bisognosi di sangue per le terapie.
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