domenica 2 luglio 2017

ANCHE IN ABRUZZO CERCANO DI TAGLIARE I SERVIZI SANITARI !

Foto Ansa

PESCARA, - Protesta in difesa dell'ospedale S.
    Massimo di Penne (Pescara) a Pescara con un corteo che ha portato 300 manifestanti da Piazza della Repubblica in Piazza Italia, davanti il Palazzo del Governo. A guidare il corteo i sindaci dei centri dell'area Vestina con la fascia tricolore.
    "Chiediamo il rispetto e dignità per il popolo dell'area Vestina che ci sono stati sempre negati. È vero che non si parla di chiusura dell'ospedale, ma è altrettanto vero che ci saranno restrizioni dei servizi e delle prestazioni e questo non è giusto perché non siamo e non ci sentiamo cittadini di serie B.
    Per questo andremo avanti con la nostra protesta, disposti ad andare a L'Aquila o Roma, se servirà". I sindaci sono stati poi ricevuti dal Prefetto di Pescara Francesco Provolo. Gabriele Pasqualone, segretario regionale della Fials, a nome dei sindacali della Sanità ha spiegato quali sono i timori: "Chiediamo che per l'ospedale S. Massimo ci sia una programmazione seria e che venga tutelato il cittadino dell'entroterra".

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