Secondo uno studio della Binghamton University di New York, infatti, i movimenti del corpo che accompagno l’invocazione rituale islamica (Salat) sono un toccasana per le infiammazioni lombari. Non è un caso che, aspetti mistici a parte, somiglino molto agli esercizi dello yoga o della fisioterapia. I ricercatori hanno realizzato, con una simulazione al computer, uno studio ergonomico delle movenze ripetute cinque volte al giorno da 1,6 miliardi di fedeli nel mondo che, rivolti verso la Mecca, si inginocchiano e flettono la schiena fino a toccare con la fronte il pavimento.
Lo studio pubblicato su International Journal of Industrial and Systems Engineering ha dimostrato che durante la preghiera musulmana il corpo si flette rispettando l’angolatura perfetta per garantire sollievo ai dolori nella parte bassa della schiena.
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