sabato 11 febbraio 2017

IL CONSIGLIERE REGIONALE ALFIERI VISITA L'OSPEDALE DI ANGERA -NOTA DEL COMITATO



Aveva fatto sapere alla stampa il programma delle sue visite agli ospedali della provincia di Varese,  per conoscere meglio la realtà sanitaria della provincia e così il giorno 11 è venuto anche ad Angera .
Qualcuno l’ha definito un tour elettorale , ma noi non siamo così maliziosi , anche se la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali è già iniziata .
Pur tuttavia , siamo rimasti perplessi per il fatto che il consigliere Alfieri non abbia richiesto di incontrarci onde confrontarci sul destino del Carlo Ondoli .
Probabilmente con tutti gli impegni, ha dimenticato le oltre 11.000 persone che hanno sottoscritto il nostro documento contro il depotenziamento dell’ospedale , persone che riteniamo debbano avere una loro centralità .
Eppure quando organizzammo ad Angera un convegno sul destino dell’ospedale ci ricordammo di invitare anche lui . Tant’è .
 
Se ci fossimo incontrati  gli avremmo chiesto il suo parere circa il decreto ministeriale Lorenzin/Padoan che ha fornito alla regione Lombardia l’occasione per la chiusura del Punto Nascite e della Pediatria .
E poi cosa intende quando, in relazione alla sofferta riapertura dei reparti chiusi , afferma che “ non vorrei, però, che tutto questo facesse passare in secondo piano l’esigenza di complessiva riorganizzazione dell’ospedale di Angera in base alle priorità sociosanitarie del territorio e mi riferisco alle specialità che riguardano la cronicità, la riabilitazione e la chirurgia di media intensità oltre ad una piena funzionalità del pronto soccorso”?
La gente vuole innanzitutto l’ospedale di prima , (  un traguardo per cui da un anno ci battiamo ) e non certo una riorganizzazione che veda una sua progressiva trasformazione in cronicario come paventa il consigliere Alfieri .
Per un reparto di riabilitazione occorrono risorse  economiche  e sanitari .
 
Chi li finanzia ? Il ministro della salute che ha ridotto posti letto ovunque?
Cosa significa riorganizzare ….la chirurgia di media intensità e la piena funzionalità del pronto soccorso ?
Se si tratta di ampliare l’offerta sanitaria sul solco dell’esistente non possiamo che concordare, ma si sa che in Italia riorganizzare fa rima con tagliare .
E noi cosi' non ci stiamo caro consigliere regionale.

Il Comitato Spontaneo Permanente.


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