
Un gruppo di una quindicina sanitari eccellenti,
rigorosamente campani ed uniti in una onlus
dedicata alla Madonna della SALUTE , si
sono dati appuntamento al ristorante “ Vecchio convento “ di Somma
….Vesuviana per il tradizionale incontro conviviale .
La maggior è parte ormai in quiescenza ( mica sono
pensionati come degli ex lavoratori qualunque )
Come ogni onlus che si rispetti, hanno riservato una saletta
appartata ,onde poter parlare liberamente del più e del meno .
Prima di sedersi hanno iniziato a ringraziare il buon Dio
per il pasto frugale recitando il “ Padre nostro che sei nei cieli …dacci oggi
il nostro pasto quotidiano da 200 euro a persona ….”
Neanche il tempo di sedersi che un commensale ha già
infilzato la forchetta nel vassoio del prosciutto : rigorosamente SAN
DANIELE perché un San Daniele al giorno
toglie il medico di torno .
Bandita dagli antipasti l’insalata russa di reminescenza
sovietica i camerieri versavano nei
piatti ogni Ben di Dio .
Si è passati indi ai primi : risotto allo champagne ,
agnolotti di magro , lasagne al sugo di cinghiale .
Il tutto innaffiato da un ottimo Montepulciano cantina “ Ca’
del Vescovo “.
Dopo il quinto bicchiere sono iniziati i “ ti ricordi “
facendo riaffiorare dal vino esperienze vissute durante l’attività lavorativa.
-“ Ti ricordi quando anni fa lavoravamo al pronto soccorso di Napoli
e la gente restava tre giorni in barella perché il presidente della regione, in
accordo col ministro, aveva tagliato i posti letto ? “
-“Certo che mi ricordo, lavoravo proprio lì ed ho pure
protestato pubblicamente !”
-“Davvero ? Come ? .”Mi
sono arrabbiato con mia moglie al bar del cinema, tra il primo ed il secondo
tempo “
“ Buono questo
risotto , cottura ottima, mantecato al punto giusto “
“ E la storia che
mancavano i posti letto all’ospedale Santa Maria Capua a Vetere per ricoverare gli anziani ? Tu che hai
diretto la lungodegenza ,ti ricordi ? “
_” Certo , infatti fornivamo girelli a tutti , onde tenerli
in piedi in attesa di un letto :le barelle erano sempre occupate “
-“ Ho fatto di più : siccome mia madre stava per morire ,ho
accelerato il passaggio a miglior vita onde informare il Padreterno della
situazione “. Dio vede e provvede .
I camerieri servono il secondo : un bel maialino allo spiedo
.
Presenta un particolare : ha la zampa destra col dito medio
alzato .Roba da maiali !
Il maiale morto ricorda tanti pazienti terminali costretti a
morire in barella all’ospedale di Castellammare perché non esisteva un Hospice
decente .
-“ Ti ricordi ? “
-“Passami il sale che mi sembra ben cotto ma un poco
insipido per i miei gusti “
“. Mi ricordo, mi ricordo,una cosa indecente “
-“Per fortuna tutto questo al nord è già stato risolto da
tempo , da noi invece …”
-“ Ottimo questo vino, ne compero una bottiglia da portare a
casa “
-“Lì va tutto bene, c’è una sanità d’eccellenza , lì sono
efficienti , mentre noi al sud…”
-“Però mi pare di avere letto da qualche parte, in un ospedaletto sul lago Maggiore ci sia un
minuscolo problemino . Non vorrei sbagliarmi ma un comitato , mamme, sindaci stanno facendo
manifestazioni, presidi, promuovendo interpellanze parlamentari per far riaprire
un paio di reparti chiusi senza avvisare nessuno . Sembra che il presidente della regione, travolto
dalle proteste ,abbia promesso la riapertura stanziando anche soldi per il
miglioramento “
-“ Già. Sembra –“
-“ MA CI SONO BEN ALTRE PRIORITA’ !”
“ -Cameriere arriva la pastiera ? “
“ –Subito signori …e da bere ? Va bene Champagne 1968 ?
“- Ecco perché la sanità va male :la colpa è di quel
minuscolo ospedale sul lago Maggiore “
E brindarono felici e contenti con Champagne millesimato .
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