venerdì 23 dicembre 2016

MAMME CORAGGIO DI ANGERA ( VA )-ARRABBIATE SI, MALEDUCATE MAI !

L'immagine può contenere: 13 persone, persone in piedi e spazio al chiuso

Arrabbiate sì, maleducate mai. Siamo mamme, non teppisti: ci hanno costretto a protestare, a far sentire la nostra voce. La protesta civile costa fatica e da quasi due settimane la potete toccare con mano al presidio permanente, presso l’Ospedale di Angera. Hanno chiuso due reparti ospedalieri importantissimi, dall’oggi al domani: il reparto di Pediatria e il Punto nascite di Angera sono stati cancellati senza preavviso e senza confrontarsi con la popolazione. Le risposte sono state, a oggi, tante belle promesse e un dito medio alzato da chi ha scelto sulla nostra pelle. Protestiamo affinché questi servizi fondamentali vengano ripristinati, affinché in questo ospedale voluto e fondato dalla gente, vengano ascoltate le persone.
Ci dicono che la loro riforma sanitaria vuole mettere al centro le persone, ma i fatti dicono altro: parlano i fatti, parlano le immagini. L’Asst Valle Olona e il suo direttore generale parlano di attenzione alle persone, ma nei fatti mancano loro di rispetto. Le bugie sono smentite dai fatti. Partorire e curare i nostri bambini non sono questioni da poco e la protesta civile è l’unica arma che noi cittadini possiamo adottare contro chi, invece di dialogare e riparare agli errori, sceglie di mancarci di rispetto e di replicare con le bugie.
Siamo mamme che, a centinaia, hanno manifestato e continuano a manifestare con la loro presenza al presidio: nessuna di noi si conosceva fino a due settimane fa. Proveniamo da vari comuni, da tutto il territorio circostante Angera e dalla sponda piemontese del Lago Maggiore. Siamo persone per bene costrette a protestare e, fino a oggi, inascoltate dalla politica.
Ringraziamo le migliaia di persone che, in varie forme, hanno aderito e appoggiano questa battaglia civile: i sindaci, il Comitato permaNente per l’Ospedale, tante associazioni di volontariato, tanti operatori sociali, dal Comitato Genitori all’Unicef, la comunità parrocchiale e cattolica. Ringraziamo le tantissime persone di buonsenso che, come noi, si battono pacificamente affinché due reparti come la Pediatria e il Punto Nascite di Angera riaprano: i servizi importanti e che funzionano non si cancellano con un blitz e senza ascoltare la gente.

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