giovedì 15 dicembre 2016

AD ANGERA E' ANDATA IN SCENA LA SOLITA ,PEGGIOR, POLITICA !

L’altra sera , di fronte a centinaia di persone assiepate sui gradoni delle palestra di Angera si è ripetuto il siparietto tra PD e Lega sulle spalle dei presenti già rappresentato sui giornali il giorno prima :
il rappresentante del PD incolpava la Regine Leghista della chiusura dei reparti dell’Ospedale “C. Ondoli “, mentre il consigliere regionale leghista addossava la colpa al decreto ministeriale Lorenzin .
Proprio un atteggiamento che doveva essere evitato !
Il Comitato Spontaneo Permanente aveva indetto tale pubblica assemblea per trovare soluzioni immediate condivise affinchè si potesse arrivare perentoriamente  alla riapertura del punto Nascite e della Pediatria .
La ipotetica apertura del ministro ( tutta da verificare nei fatti ) poteva essere l’occasione per la costituzione di una “ forza d’urto “ da manovrare a vari livelli : sia regionale ,sia parlamentare .
A livello regionale i presenti ( Alfieri per il PD, Cremonesi per Sinistra Italiana , Macchi per il M5S , Monti per la Lega ) avrebbero dovuto concertare iniziative regionali per indurre il direttore generale dell’ospedale, nonché dipendente regionale , a ritornare sui suoi passi attraverso un ordine dell’assessore alla sanità Gallera .

Nel contempo i consiglieri regionali avrebbero dovuto impegnarsi  a contattare subito ministri e parlamentari di riferimento onde affiancare i parlamentari Scotto e Bordo di Sinistra Italiana per far si che il ministro Lorenzin risponda immediatamente e positivamente alla interpellanza presentata .
Questo , a mio avviso,   avrebbe dovuto essere una delle cartine di tornasole della serata , cui si sarebbe aggiunta a breve quella più importante :la riapertura del Punto Nascite e della Pediatria .
Invece, nonostante la nostra sollecitazione finale, nulla di tutto ciò è avvenuto : interessi di bottega hanno prevalso sugli interessi dell’ospedale e delle mamme .
Ognuno ha ripreso la propria strada : chi farà partire una raccolta firme tra i sindaci lombardi da allegare alla richiesta di deroga presentata dalla Regione , chi invierà una mozione all’assessore regionale , chi chiederà ancora una volta di unire l’ospedale al territorio di Varese staccandolo da Busto Arsizio ….ecc…
Hanno ragione le mamme “ribelli “ che presidiano l’ospedale contro la chiusura del Punto Nascite e della Pediatria e presenti in massa con bimbi e consorti  : “ ci sentiamo tradite dai dirigenti dell’ospedale e dalle istituzioni “ .
Come dare loro torto ?
Dott. Andrea Bagaglio, medico, consigliere comunale Mercallo – .


Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO